Voi che per li occhi mi passaste il core: parafrasi e analisi

Voi che per li occhi mi passaste il core: analisi e parafrasi di una delle più espressive poesie di Cavalcanti, nella quale descrive la fenomenologia dell'amore (1 pagine formato doc)

Appunto di chiarampa

VOI CHE PER LI OCCHI MI PASSASTE IL CORE: ANALISI

Voi che li occhi mi passate il core di Cavalcanti. Il sonetto esamina gli effetti devastanti dell’amore sul soggentto amante.L’amore è concepito come una forza cieca,irrazionale, che genera angoscia e dolore nell’amante.Infatti la struttura portante del sonetto è costituita da una serie di immagini di violenza distruttiva e di sofferenza.
Nelle quartine si delinea una vera e propria sequenza narrativa,nelle terzine la stessa vicenda viene ripresa e raccontata una seconda volta con qualche variazione negli attori del dramma.

I personaggi astratti assumono una forma oggettivata .E’ questa una caratteristica tipica di Cavalcanti e del medioevo in generale.Si cerca di dare di dare ai sentimenti un significato universale ,assoluto.Proprio perchè non confessa se stesso ma rappresenta sentimenti generali,Cavalcanti è portato a obbiettivare la sua vita interiore in personificazioni astratte.

L’amore in questa poesia appare come una passione fuori dal controllo razionale che fa soffrire e distrugge l’amante portandono ad annullare ogni sua facoltà sensibile e ogni sua energia vitale. Questa visione è diversa dall’annullamento della personalità dell’amore mistico , infatti questo amore non genera gioia , qui c’è un senso di morte che non conduce ad alcuna rinascita spirtiuale , si risolve in cupa e paurosa disperazione.
Lo sguardo della donna non salvifica anzi provoca effetti devastanti sul poeta che viene privato delle funzioni vitali, è questo il MARASMA INTERIORE la fuga degli spiriti vitali che rendono l’amante nient’altro che un involucro esterno .Nell’ultima terzina troviamo il principio di straniamento per mezzo del quale il poeta si guarda e si riconosce morto ,capisce la sua situazione ma la mente non riesce a reagire.

Voi che per li occhi mi passaste il core: parafrasi

VOI CHE PER LI OCCHI MI PASSASTE IL CORE: PARAFRASI

PARAFRASI - Voi che con gli occhi mi trapassaste il cuore e risvegliaste la mia mente assopita,guardate la mia angosciosa vita,che Amore distrugge a forza di sospiri.E ferisce con così tanta forza che gli spiriti vitali fuggono:rimane solo l’apparenza esterna,e una voce flebile che esprime dolore.Questa potenza d’amore che mi ha distrutto si mosse veloce dai vostri occhi gentili:mi tirò una freccia nel fianco.Il colpo giunse così ben assestato al primo tiro, che l’anima tremando si riscosse, vedendo il cuore morto nel lato sinistro del corpo.