Cronaca di una morte annunciata: trama, personaggi e analisi

Cronaca di una morte annunciata di Gabriel García Márquez: trama, personaggi, intenzioni dell'autore e analisi del testo narrativo (il tempo, lo spazio e le tecniche narrative) (6 pagine formato doc)

Appunto di sexybart

CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA: TRAMA, PERSONAGGI E ANALISI

Gabriel Garcìa Màrquez.

Cronaca di una morte annunciata” di Gabriel García Márquez, traduzione di Dario Puccini. Il giorno che venne ammazzato, Santiago Nasar si era svegliato alle 5.30, quasi tutti in paese sapevano cosa stava per accadere, ma non lui. Si stava recando ad aspettare il battello con cui arrivava il vescovo.
I gemelli Vicario lo aspettavano, lui doveva tornare per cambiarsi l’abito, ma nessuno riuscì ad avvisarlo in tempo: era già stato massacrato.
Bayardo San Romàn, era giunto in paese l’anno precedente, era un uomo elegante e affascinante, nessuno sapevano cosa fosse venuto a fare in paese ma tutti si accorsero della sua ricchezza.
Decise di sposare Angela Vicario, ragazza di classe media. Lei non era per nulla attratta da lui, ma le venne obbligata dalla famiglia di non perdere quest’occasione.
Bayardo San Romàn chiese ad Angela Vicario quale fosse la casa in paese che più ammirava, lei rispose che era quella del vedovo di Xius. Lui riuscì ad acquistarla offrendo al proprietario (che non aveva la minima intenzione di venderla) 10.000 Pesos in contanti.
Il doppio di soldi spese per la festa di matrimonio, celebrato appena quattro mesi dopo.
La festa era diventata praticamente pubblica, tutto il paese aveva almeno in parte partecipato, la chiesa ed il paese era adornati in modo maniacale.
Santiago Nasar era rimasto impressionato dalla quantità di soldi spesi dallo sposo per organizzare il festeggiamento, tanto da cercare di calcolare quale fosse la somma spesa.
Finite le feste i due sposi andarono nella nuova casa. Durante la notte Pura Vicario, mamma di Angela, sentì bussare alla porta: era Bayardo San Romàn che respingeva Angela Vicario per non aver dimostrato la verginità. La ragazza era in uno stato pietoso, la famiglia le chiese il colpevole e lei rispose: “Santiago Nasar”.
I gemelli Pedro e Pablo Vicario in difesa dell’onore della sorella impugnarono due coltelli da macellaio e andarono in cerca di Santiago Nasar per ucciderlo.
Non nascosero a nessuno ciò che stavano per fare, anzi diffusero la notizia, forse cercavano qualcuno che impedisse loro di commettere l’omicidio.
Affilarono i loro coltelli, poi attesero nel negozio di Clotilde Armenta l’arrivo di Santiago Nasar, dicendo esplicitamente a tutti che intendevano ucciderlo, nessuno li prese pienamente sul serio.
Santiago Nasar scoprì dal padre della sua fidanzata cosa le stava per accadere ma, mentre tornava a casa tra le urla della gente che le diceva di scappare, venne sorpreso dai gemelli Vicario che lo pugnalarono ripetutamente davanti alla porta di casa sua.
Trent'anni dopo Bayardo San Romàn e Angela Vicario tornarono a vivere insieme, ma nessuno fu mai completamente sicuro che Santiago Nasar avesse mai avuto una relazione con Angela Vicario.

Cronaca di una morte annunciata: scheda libro

CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA: ANALISI DEL TESTO NARRATIVO

Analisi del Testo Narrativo. Le sequenze. Il tipo di sequenza più frequente è narrativo/descrittivo.
Il tempo. Il tempo della storia è di circa 30 anni dall’anno in cui Santiago Nasar viene assassinato a trent’anni dopo quando Angela Vicario e Bayardo San Romàn si rincontrano.
L’ordine cronologico non è rispettato l’intero racconto è una analessi poiché il narratore ci racconta la storia al passato, molti anni dopo averla vissuta.
C’è l’uso di pause descrittive e di analisi che danno un ritmo narrativo piuttosto lento, poiché il narratore descrive in modo particolare pensieri, azioni, sensazioni, ecc.
Lo spazio. La vicenda si svolge in un paese costiero della Colombia.
La storia è ambientata principalmente nelle strade del paese. La descrizione del paese è piuttosto sommaria e occasionale.
Lo spazio è reale poiché si svolge in un paese che potrebbe esistere davvero; è esterno (si svolge all’aperto) ma chiuso (la vicenda si svolge principalmente di notte).
La descrizione degli spazi è soggettiva ed emotiva (…la cucina enorme pareva respirare col fiato sospeso…).
Lo spazio non ha un particolare valore simbolico, l’autore dà più importanza ai fatti e non al luogo in cui accadono.

CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA: PERSONAGGI

I personaggi. I personaggi principali sono almeno tre: Santiago Nasar, Bayardo San Ràmon e Angela Vicario.
Gli antagonisti sono i gemelli Vicario perché si oppongono a Santiago Nasar (dichiarano di averlo ucciso e di esserne fieri).
L’aiutante dell’antagonista è la folla perché non vuole o non riesce a fare nulla per evitare la morte di Santiago Nasar.
- Santiago Nasar: ragazzo giovane dalle palpebre arabe e dai capelli ricci, agile e pallido, allegro e pacifico, piuttosto socievole e donnaiolo, di classe benestante. Amava i cavalli e le armi, era coraggioso e prudente come suo padre. Si occupava dell’azienda familiare.
- Bayardo San Romàn: strano, esageratamente ricco e affascinante, sicuro di sé, capace di fare ogni cosa e bene.
- Angela Vicario: figlia minore di una famiglia di scarse risorse, era la più bella delle quattro sorelle, istruita per essere una perfetta moglie e donna di casa. Qualche anno dopo la morte di Nasar sembra essere impazzita, poiché scrive più di 2000 lettere a Bayardo San Romàn senza essere mai corrisposta.

CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA: TECNICHE NARRATIVE

La narrazione e narratore. La narrazione è in terza persona. Il narratore è interno ma è solamente testimone della vicenda
Il narratore è onnisciente poiché racconta la vicenda dopo aver chiesto informazioni a tutti i personaggi e anche perché conosce già l’esito della storia.
Intenzioni dell’autore
-I temi presenti sono la vita, la morte, l’onore, l’amore e la fatalità
Il tema dominante è la fatalità della vita, una serie di coincidenze tanto strane da sembrare “cercate” porta all’assassinio di Santiago Nasar e alla tragedia di un piccolo paese.
-Il libro è una specie di allegoria tra l’amore e l’onore.
-Nel testo emerge una visione del mondo piuttosto drammatica e negativa poiché nessuno dei protagonisti sembra essere felice né del proprio comportamento né di come va la vita.
Tecniche narrative. Il narratore utilizza molto il discorso diretto riportando tutte le così come le erano state fornite dai personaggi.