La Rivoluzione americana: riassunto del testo di Abbatista
Riassunto del libro di Guido Abbatista sulla Rivoluzione americana: i fattori economici e sociali e le condizioni politiche e costituzionali che portarono alla nascita della nazione americana (7 pagine formato doc)
RIVOLUZIONE AMERICANA: RIASSUNTO
La Rivoluzione americana Di Guido Abbattista Edizioni Laterza Bari
1) L’OPERA
Questo libro si occupa dei fattori economici e sociali e delle condizioni politiche e costituzionali Che portarono alla nascita della nazione americana.
2)L’AUTORE
Guido Abbatista è nato a Lucca nel 1953 e insegna storia moderna all’università di Trieste
IL NORDAMERICA BRITANNICO DOPO LA GUERRA ANGLO-FRANCESE PER L’IMPERO
1)ECONOMIA E SOCIETA’ COLONIALI A META’ SETTECENTO
Dopo i grandi stenti dell’inizio del Seicento,le colonie britanniche conobbero un periodo di crescita demografica e di rapido sviluppo che non aveva precedenti in Europa fino a quel periodo.
Seppure con modalità e intensità diverse a seconda dei luoghi,la crescita demografica e la ricchezza del Nuovo Mondo contribuirono a creare una condizione di benessere favorevole a sostenere lo sforzo bellico,fatto che avvantaggiava le colonie americane a scapito di quelle delle Indie Occidentali,costituite da una minore consistenza demografica e da un numero di schiavi che superava quello degli uomini liberi.
Rivoluzione americana: riassunto in inglese
RIVOLUZIONE AMERICANA: RIASSUNTO DETTAGLIATO
L’improvviso incremento demografico era dovuto alla fertilità delle terre,alle attrattive economiche,politiche e religiose che spingevano gli abitanti della madrepatria a stabilirsi nei nuovi territori in cerca di maggior fortuna,ma anche all’emigrazione forzata degli schiavi africani.
La popolazione immigrante proveniva prevalentemente dagli strati medio-bassi della società ed era molte volte perseguitata nella madrepatria per motivi religiosi o politici.
L’eterogeneità di culture,lingue,origini conferirono all’ambiente coloniale un clima di apertura e libertà nella vita politica e nei costumi sociali che sarà alla base dell’affermazione dell’identità americana.Nonostante la grande maggioranza di bianchi liberi fosse impegnata nell’agricoltura,lo sviluppo di centri urbani non tardò a manifestarsi (anche se se le città rimanevano agglomerati di poche migliaia di persone)e innescò conflitti sia a livello politico che sociale che sfoceranno in seguito nella rivoluzione.
I conflitti a livello sociale furono alimentati da una marcata gerarchia nella società,dominata dalle élites e dalle differenze tra le tre ripartizioni geografiche delle colonie.
Rivoluzione americana: riassunto breve e cause
RIVOLUZIONE AMERICANA: RIASSUNTO BREVE
Le colonie settentrionali,meno ricche e popolate ,ma più urbanizzate,producevano soprattutto rum d’esportazione e materie prime quali legname,pellicce,prodotti navali e derivati della pesca.
Nelle colonie del Centro e in quelle del Sud si concentravano maggiormente la ricchezza e la popolazione e si coltivavano cereali,riso,tabacco e cotone(a quest’ultime si deve la presenza di grandi piantagioni nelle colonie meridionali).
Attraverso un fitto circuito di scambi con le colonie continentali,esse contribuivano al mantenimento delle ricchezze e della potenza della madrepatria-secondo i teorici mercantilistici-anche per escludere la concorrenza straniera.
Con gli “atti di navigazione” l’Inghilterra aveva cercato di assicurarsi la completa dipendenza economica delle colonie stabilendo l’obbligatoria esportazione di prodotti americani direttamente in Gran Bretagna e l’importazione di manufatti britannici in America,(sistema che fu allentato con leggi successive nel corso del Settecento e che non sempre veniva rispettato a causa dell’inefficienza amministrativa inglese,più disposta a scendere a compromessi che a imporre rigidamente le leggi).
L’ampliamento del mercato interno legato al progresso e all’incremento demografico, la copertura dei costi del governo civile e militare da parte della madrepatria,la protezione per terra e per mare e la garanzia di sbocchi di mercato furono solo alcuni motivi che favorirono lo sviluppo coloniale.
Secondo Adam Smith i motivi della prosperità coloniale erano dovuti al sistema mercantile inglese,oltre all’abbondanza di terre fertili.
Le istituzioni politiche e giuridiche aperte all’intraprendenza economica avevano favorito la moderazione delle tasse e l’alto livello dei profitti individuali con la conseguente elevata produttività del lavoro,bassi costi degli apparati di governo e di apparati ecclesiastici.
Rivoluzione americana: cause
RIVOLUZIONE AMERICANA: RIASSUNTO ABBATISTA
Le comunità anglo-americane mostravano quindi grande prosperità economica contrariamente agli stereotipi della cultura europea sulla sua debolezza anche attraverso l’alfabetizzazione largamente diffusa insieme con la stampa periodica,la costruzione di biblioteche e di società culturali.
2)AFFERMAZIONE DELL’IDENTITA’AMERICANA E TRADIZIONE
Secondo Gordon Wood nel confronto tra società tradizionale a cui corrisponde la madrepatria e la modernità delle colonie dobbiamo tenere conto degli aspetti legati alla tradizione britannica che erano presenti nella cultura dei coloni americani.
Le élites ,che erano il gradino più alto della società coloniale,erano formate da gruppi di proprietari terrieri anglicizzati dei quali prestigio e potere erano percepiti come una superiorità di diritto.
Molto forte era la devozione e il rispetto per la madrepatria,per l’autorità monarchica e l’appartenenza all’impero e i relativi privilegi in quanto sudditi erano diritti irrinunciabili per l’identità di ciascuno.