Tu, mio di Erri De Luca: recensione

Tu, mio: recensione del romanzo di formazione scrito da Erri De Luca (0 pagine formato doc)

Appunto di polstrade

TU, MIO: RECENSIONE

Erri De Luca Tu,Mio.

Recensione. Tu, mio è un racconto ambientato nel periodo successivo alla guerra, in altre parole negli anni cinquanta; in questo libro si parla di un ragazzo che è nato a Napoli e passa una magnifica estate su un’isola di pescatori; una figura importante nelle vicende è Nicola, amico del protagonista che tramite i suoi racconti misteriosi narra la storia della sua vita, nella quale egli ha preso parte alla grande guerra. Su quest’isola incontra una ragazza ebrea di nome Caia della quale si innamora.
L’amore fra i due è abbastanza incerto e  ricco di tentennamenti, tipico di storie adolescenziali. Caia rivela la verità sulla storia della sua famiglia solo al protagonista: era figlia di un ebreo e una rumena; i genitori durante il massacro più sanguinoso che la storia ricordi persero la vita; il protagonista che è anche il narratore rimane segnato da questo macrabo racconto della ragazza e si scatena in lui un feroce senso di protezione che lo spinge a riversare il suo odio a scapito di turisti tedeschi che si trovavano sull’isola.

Tu, mio di Erri de Luca: commento

TU, MIO: TRAMA

Il libro Tu, mio di Erri De Luca è un romanzo di formazione, che tratta della vicenda di un ragazzo che attua un processo di maturazione nell’arco di una sola estate; durante questo periodo il protagonista scopre sentimenti forti come l’amore per una ragazza, il dolore e si rende conto che vuole andare oltre, e scoprire i valori fondamentali della vita.  Questo libro, è indirizzato ad un pubblico vario, tratta una storia forte capace di far provare sensazioni di grande umanità a chi la legge.