Il significato nelle arti visive
Iconografia e iconologia:Introduzione allo studio dell’arte nel Rinascimento; La storia della teoria delle proporzioni del corpo umano come riflesso della storia degli stili... (24 pagine formato doc)
Erwin Panofsky Erwin Panofsky Il significato nelle arti visive Parte prima Iconografia e iconologia Introduzione allo studio dell'arte nel Rinascimento I L'ICONOLOGIA è quel ramo della storia dell'arte che si occupa del soggetto o significato dell'opera d'arte.
Si distinguono tre tipi di significato: SIGNIFICATI PRIMARI O NATURALI: sono significati definiti “ sensibili” (configurazioni di linee e colori, rappresentazione di oggetti naturali - uomini, animali, piante - il cogliere certe qualità espressive, come, ad esempio, il carattere doloroso di una posa, un gesto, ecc…) e che si suddividono a loro volta in SIGNIFICATO FATTUALE che si apprende per semplice identificazione di certe forme visibili con oggetti a noi noti dall'esperienza; SIGNIFICATO ESPRESSIVO che si apprende per “empatia”, e ciò significa che è necessaria una certa sensibilità che rientra ancora nella nostra esperienza pratica; Questo è il mondo delle pure forme, detto mondo dei motivi artistici. SIGNIFICATO SECONDARIO O CONVENZIONALE: definito anche “intelligibile”. Questo avviene quando, ad esempio, riconosciamo che una figura virile con un coltello in mano è San Bartolomeo o che una figura femminile con una pesca in mano è la personificazione della Verità, ecc… Qui avviene una connessione tra motivi artistici e temi e concetti. I motivi portatori di un significato secondario sono chiamati immagini, e le combinazioni di immagini si chiamano storie o allegorie. SIGNIFICATO INTRINSECO O CONTENUTO: che si apprende individuando i principi di fondo che rivelano la personalità e l'atteggiamento di una nazione, una classe, un periodo, una concezione filosofica e religiosa. Tali prinicipi sono rivelati dal significato iconografico. Considerando le pure forme, i motivi, le immagini, le storie o allegorie come manifestazioni di principi di fondo si danno a questi elementi valenza di valori simbolici. La scoperta e l'interpretazione di questi valori simbolici è l'oggetto dell'ICONOLOGIA. Avendo individuato i tre tipi di significato, questi identificano anche tre livelli di analisi dell'opera d'arte, che sono, rispettivamente: DESCRIZIONE PREICONOGRAFICA: una raccolta e classificazione di dati e oggetti, che investe quindi la sfera dei motivi artistici. Si fonda essenzialmente sull'esperienza e la pratica soggettiva e sulla familiarità con oggetti e eventi. Quando queste non bastano il PRINCIPIO CORRETTIVO DELL'INTERPRETAZIONE è dato dalla storia dello stile, che dice che “col mutare delle condizioni storiche gli oggetti e i fatti sono stati espressi in modi diversi”. ANALISI ICONOGRAFICA: presuppone familiarità con temi specifici trasmessi da fonti letterarie e tradizione orale ed investe il mondo delle immagini, storie o allegorie. L'eventuale PRINCIPIO CORRETTIVO DELL'INTERPRETAZIONE è dato dalla storia dei tipi, che è “il modo in cui temi specifici o concetti sono stati espressi in oggetti ed eventi col mutare delle c