Guernica di Picasso: significato del quadro

Guernica di Picasso: significato del quadro sul bombardamento della città basca durante la guerra civile spagnola (1 pagine formato doc)

Appunto di rhelena51

GUERNICA PICASSO: SIGNIFICATO

Lettuera dell'opera Guernica. Nel gennaio 1937 il governo del Fronte Popolare spagnolo affida a Pablo Picasso la realizzazione di un grande pannello per il padiglione della Spagna all’Esposizione Universale di quell’anno.
Quando si diffonde la notizia del bombardamento sulla città di Guernica, Picasso decide di farne il tema del suo dipinto.

L’AUTORE: nasce a Malaga (Spagna) nel 1891, nel’85 si sposta a Barcellona; ma nel 1904, ventitreenne, si trasferisce a Parigi, dove diviene uno dei maggiori animatori della vita culturale.

Negli anni ’40 va a vivere nella Francia meridionale.
La sua ricerca artistica è caratterizzata dal succedersi di modi raffigurative diversi:
- “il periodo blu” (1901-04), dove la tonalità è fredda;
- “il periodo rosa” (1905-06), dove sono raffigurati arlecchini;
- lo studio dell’arte negra e cubista (1907-1921), forme geometriche;
- una reinvenzione personale, quasi surrealista, del cubismo (1921-31).
La guerra civile spagnola (1936-39) segna un momento fondamentale della sua vita, Guernica ne costituisce la prova più drammatica.

GUERNICA BOMBARDAMENTO

IL SOGGETTO: nel 1937, mentre l’Italia è saldamente dominata dal regime fascista, la Germania nazista si impegna contro la Spagna, che dilaniata dalla guerra civile, porterà al al potere il generale fascista Franco.
Il 26/04/37 un attacco coordinato di forze franchiste, tedesche, spagnole e italiane, in tre ore e mezzo di bombardamenti rasero al suolo la città di Guernica. L’azione ha scarsa importanza militare ed è rivolta soprattutto a generare terrore nella popolazione.

La tela si ispira al bombardamento della città basca ad opera degli aerei tedeschi, in appoggio al generale Franco contro il governo repubblicano spagnolo. Quest’opera fu portata a compimento in soli due mesi. Egli non descrive l’evento in modo naturalistico, pochi segni ci indicano un incendio, delle fiamme da un’apertura sulla sinistra della tela. Nell’opera si distinguono alcune figure: un toroche diventa l’emblema dell’irrazionalità della guerra, donne e uomini che fuggono terrozzizati con le braccia alzate, un cavallo, simbolo del popolo spagnolo colpito, che dimenandosi domina la scena nella parte centrale. Nell’immagine si tende ad un uso costante e diffuso di monocromatismo mediante un accostamento di nero, bianco e grigio più o meno chiari, la tonalità delcolore neutro serve ad accentuare la drammaticità della scena (nero: morte e/o buio), il pittore usa toni e passaggi cromatici graduali, freddi e cupi, non esistono quindi colori complementari.

Guernica di Picasso: riassunto e spiegazione del quadro

GUERNICA QUADRO

Il quadro è una vera e propria allegoria del dolore umano; testimonia la partecipazione di Picasso alle tragedie dell’umanità, di fronte alle quali, egli afferma: << Gli artisti non possono e non devono restare indifferenti>>. C’è una sola fonte di luce rappresentata da una lampadina, al centro della tela, che può rappresentare l’occhio divino, o una luce questa “creata” dal pittore in modo personale e creativo. L’opera è divisa in tante campiture tonali di grigio, attraverso tagli prospettici, queste rappresentano ognuno un soggetto diverso: morto o ferito, persona che fugge, un uomo dilaniato dalle bombe. La linea molto sintetica, essenziale e definisce l’insieme delle immagini. Lo spazio reale è rivisitato in maniera astratta e personale da Picasso seguendo le specifiche caratteristiche tecnico formali della corrente cubista. Questo quadro appartiene alla fase dove l’intersezione dei piani risulta meno fitta e le figure geometriche sono quindi più ampie. È una composizione chiusa ma allo stesso tempo aperta per la raffigurazione di ambienti sia aperti che chiusi nella stessa tela, di cui se ne può tracciare uno schema grafico.