"Allegoria del buon governo", di Lorenzetti
Note sintetiche di carattere generale sull'opera d'arte (1 pagine formato doc)
ORIGINI
E MATERIALI
Autore: Ambrogio Lorenzetti
Datazione: 1338-1339
Collocazione: Siena, Palazzo Pubblico, Sala dei Nove
Dimensioni: Affresco, 265 x 770 cm
DESCRIZIONE ICONOGRAFICA
Nell'affresco vi è un complicato intrecciarsi di figure simboliche. Il Buon Governo è rappresentato da un vecchio saggio con scettro, scudo e corona. Vestito di un mantello bianco e nero, egli è assiso in trono sotto le figure alate di Fede, Speranza e Carità. Alla sua destra siedono la Prudenza, la Fortezza e la Pace, mentre alla sua sinistra vi sono la Magnanimità, la Temperanza e la Giustizia.
Quest'ultima riappare incoronata in trono, all'estrema sinistra del dipinto e quasi con il medesimo rilievo del gran saggio. Essa è raffigurata in atto di reggere in perfetto equilibrio la bilancia, in ciò ispirata dall'alto dalla Sapienza. Conclude la complessa composizione una sottostante sfilata di 24 Consiglieri della città che reggono simbolicamente due lunghi cordoni che la Concordia, seduta immediatamente sotto la Giustizia, porge loro. Sono inoltre presenti altre numerose figure di contorno.
Autore: Ambrogio Lorenzetti
Datazione: 1338-1339
Collocazione: Siena, Palazzo Pubblico, Sala dei Nove
Dimensioni: Affresco, 265 x 770 cm
DESCRIZIONE ICONOGRAFICA
Nell'affresco vi è un complicato intrecciarsi di figure simboliche. Il Buon Governo è rappresentato da un vecchio saggio con scettro, scudo e corona. Vestito di un mantello bianco e nero, egli è assiso in trono sotto le figure alate di Fede, Speranza e Carità. Alla sua destra siedono la Prudenza, la Fortezza e la Pace, mentre alla sua sinistra vi sono la Magnanimità, la Temperanza e la Giustizia.
Quest'ultima riappare incoronata in trono, all'estrema sinistra del dipinto e quasi con il medesimo rilievo del gran saggio. Essa è raffigurata in atto di reggere in perfetto equilibrio la bilancia, in ciò ispirata dall'alto dalla Sapienza. Conclude la complessa composizione una sottostante sfilata di 24 Consiglieri della città che reggono simbolicamente due lunghi cordoni che la Concordia, seduta immediatamente sotto la Giustizia, porge loro. Sono inoltre presenti altre numerose figure di contorno.