Analisi della Canestra di Frutta
La Canestra di Frutta: analisi e significato del dipinto di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio (1 pagine formato doc)
CANESTRA DI FRUTTA: ANALISI E SIGNIFICATO
Canestra di frutta di Caravaggio, esempio di natura morta.
Tipologia: dipinto
Tecnica impiegata: olio su tela
Autore: Caravaggio
Committente: Cardinal del Monte, per farne dono al cardinal Federico Borromeo
Data: 1596
Dimensioni: 31x47 cm
Collocazione: Milano, Pinacoteca ambrosiana.
Caravaggio: biografia e opere
CANESTRA DI FRUTTA: ICONOGRAFIA
Lettura iconografica: Nel dipinto possiamo notare una solidità plastica. L’opera raffigura una canestra di frutta posta davanti a uno sfondo giallo.
La canestra è resa da un intreccio di vimini. Sono raffigurate una mela bacata al centro della composizione, i fichi avvizziti, foglie raggrinzite e accartocciate, l’uva, una pera e un limone.CANESTRA DI FRUTTA: SIGNIFICATO E TECNICA
Lettura formale e tecnica: Caravaggio costruì un’immagine insieme di grande naturalismo e solidità plastica. Il dipinto spicca per la fedeltà al dato di natura, privo di ogni idealizzazione: dall’intreccio dei vimini della canestra alla resa della frutta anche nei suoi aspetti più effimeri e legati al passare del tempo, come la mela bacata e le foglie raggrinzite. Grande attenzione è data all’incidenza della luce, che attraverso le sue modulazioni suggerisce la salda consistenza degli oggetti nello spazio. Il gioco con la prospettiva è presente nella sporgenza della canestra dal piano, c'è tridimensionalità illusoria. Lettura simbolica: la frutta è il simbolo del dono della vita. Lo sfondo giallo e luminoso da un senso di gioia, contrapposto al senso di inquietudine che danno le foglie rattrappite la mela bacata e i fichi avvizziti, in quanto ricorda come le cose meravigliose prima o poi muoiono e marciscono.