Il secolo breve di Hobsbawm: riassunto

La guerra fredda, gli anni d'oro, la rivoluzione sociale (1945-1990), la rivoluzione culturale, il Terzo Mondo e il Socialismo reale. Riassunto dei capitoli de "Il secolo breve" di Hobsbawm (14 pagine formato pdf)

Appunto di gianfrancogenga67

IL SECOLO BREVE DI HOBSBAWM: RIASSUNTO

Guerra fredda: 1945-1990: dal lancio delle bombe atomiche alla fine dell’URSS.

1970: spartiacque.
Guerra fredda tra USA e URSS e rispettivi alleati, basata sulla paura di una distruzione totale.
1943-45 Roosvelt, Churchill e Stalin dividono le aree tre USA e URSS.
Germania e Austria non bene definite.
Austria: paese neutrale e noioso come la Svizzera.
Germania: URSS non accetta bene Berlino Ovest, ma non è disposta a combattere.
Giappone: USA stabiliscono occupazione monolaterale.
Situazione mondiale stabile fino alla metà degli anni ‘70. Dispute sulle linee di demarcazione senza scontri diretti.
Corea 1950-53: USA coinvolti ufficialmente, URSS no, ma aerei cinesi erano russi e si sapeva.
Cuba 1962: crisi dei missili per bilanciare quelli americani in Turchia, USA e URSS preoccupati di non fare identificare le ostilità come passi verso la guerra.
Guerra fredda: retorica della lotta per la supremazia non si verifica nelle decisioni dei governi, ma nel conflitto oscuro tra  servizi segreti, CIA e KGB.
Jugoslavia: 1948: Tito, è la prima crepa nel blocco sovietico.

Guerra fredda: riassunto dettagliato

IL SECOLO BREVE HOBSBAWM RIASSUNTO CAPITOLI

Cina: 1949: Mao, comunisti conquistano il potere, sono gli unici a considerare la guerra nucleare e di sopravvivere.

Guerra fredda: si basava sul futuro incerto del capitalismo e del liberismo, tutti si aspettavano la crisi post-bellica. USA cercano più di impedire una crisi che prevedere una guerra.
Il futuro politico di molti paesi era incerto e poteva indebolire il capitalismo USA  e rafforzare il socialismo URSS.
Francia 1946: chiede aiuto agli USA per il pessimo raccolto del 1946.
URSS non è espansionista, controlla regimi satelliti tenuti a non edificare sul modello URSS, sono stati ad economia mista in regime democratico multipartitico, distinti dalla dittatura del proletariato.
Jugoslavia: anche se scoraggiata da Stalin, con la rivoluzione sfugge al controllo URSS.
URSS: Stalin era avverso alle avventure rischiose fuori dal suo territorio.
Stalin: convinto che il comunismo avrebbe sostituito il capitalismo.

Sintesi della Guerra fredda

RIASSUNTO IL SECOLO BREVE DI ERIC J HOBSBAWM

USA: potenza economica enorme.
URSS: atteggiamento difensivo e non aggressivo.
USA: George Kennan: politica di contenimento: il comunismo rendeva URSS più pericolosa, e l’ideologia utopista voleva
conquistare il mondo, quindi USA dovevano contenere URSS con una resistenza senza compromessi, anche se URSS
non fosse stata comunista.
URSS: identica strategia di contenimento senza compromessi, Stalin sapeva di essere debole rispetto agli USA.
USA preoccupati per possibile supremazia URSS.
URSS preoccupata per egemonia americana su tutte le zone del pianeta non occupate dall’Armata Rossa.
Intransigenza: tattica migliore per USA e URSS.
USA e URSS: rappresentano un’ideologia.
USA: anticomunismo serve per vincere elezioni, per voto favorevole del congresso e per raccogliere grandi somme di
denaro per la politica americana basata sull’individualismo.
Edgard Hoover 1895-1972: capo FBI.
USA e URSS: apparati bellici incoraggiati dai governi a sviluppare tecnologia bellica per alleati e clienti, conservando
entrambe il monopolio sul nucleare.

Guerra fredda, riassunto: gli avvenimenti principali

E. HOBSBAWM IL SECOLO BREVE

Guerra fredda: Responsabile: paura reciproca.
Tono apocalittico era usato negli USA per giustificare un impegno politico che come politica interna era nullo.
USA e URSS: impegnate in tre guerre nucleari ma non l’una contro l’altra.
COREA GUERRA: 1950-53: Alla fine della guerra la Corea era stata divisa in due parti: la Corea del Nord, guidata da un
governo comunista appoggiato da Cina e URSS e la Corea del Sud alleata degli USA. La Corea del Nord aggredì quella
del Sud. USA, affiancati da altri 17 paesi, intervengono militarmente nel tentativo di liberare il paese occupato.
La guerra di Corea rappresentò un momento di massimo pericolo per la pace mondiale.