Storia del barocco: aspetti politici, sociali ed economici
Aspetti politici, sociali ed economici del Barocco. Storia e caratteristiche dell'età barocca in Olanda, Inghilterra, Italia, Spagna e Francia (4 pagine formato doc)
BAROCCO STORIA
Aspetti politici, sociali ed economici. Le guerre che si combatterono fino alla metà del ‘600 bloccarono le attività economiche, distrussero immense ricchezze, devastarono i raccolti e tutto ciò si tradusse in una diminuzione della popolazione Europea.I governi, per sopravvivere aumentarono la pressione fiscale e ciò determinò un accentuarsi della già misera situazione dei popoli. I vari stati europei vivevano ancora nel ricordo del Rinascimento, nel suo sfarzo e nel suo agio, e non erano preparati alla mutata situazione socio - economica che si andava delineando. Le agitazioni sociali esposero un po’ ovunque: Spagna, Francia, Paesi Bassi, Inghilterra ed Italia. Queste rivolte non erano di tipo “istituzionale”, bensì di tipo “sociale”; ci si rivoltava contro l’incapacità dei governatori di far fronte alle mutate esigenze del vivere quotidiano. La Francia, l’Inghilterra e i Paesi Bassi sfruttarono questa nuova situazione di declino per avviare un rinnovamento interno, mentre la Spagna e l’Italia si avviarono verso una decadenza ancora più profonda.
Barocco: caratteristiche e significato
BAROCCO CARATTERISTICHE
Dopo l'indipendenza dalla Spagna, l'Olanda si organizza come Stato federale. Esso era costituito da sette province, ognuna delle quali aveva un proprio governatore, una propria assemblea e una propria amministrazione, ed eleggeva i propri rappresentanti nell'assemblea generale (dieta) che si riuniva ad Amsterdam. Tale assemblea eleggeva un sovrano, scelto fra i governatori delle varie province. Il re e il suo governo decidevano per la politica estera, la guerra, l'esercito e riscuotevano una parte delle tasse. Per tutto il resto ogni provincia decideva da sola.
Gli olandesi si avvantaggiarono della fuga verso il loro territorio dei calvinisti perseguitati per motivi religiosi dalle autorità spagnole, in quanto costoro portarono le proprie conoscenze in campo manifatturiero e commerciale. Il settore agricolo trasse giovamento dalle grandi opere di prosciugamento dei terreni, che consentì ai produttori agricoli olandesi di dedicarsi alle colture specializzate all’allevamento del bestiame. Le attività finanziarie e i commerci furono settori fondamentali per il decollo olandese (da ricordare la fondazione della Borsa di Amsterdam nel 1609). Amsterdam divenne così il centro del commercio mondiale, ma gli Olandesi si trovarono presto di fronte un pericoloso rivale: l'Inghilterra.
BAROCCO STORIA RIASSUNTO
La politica interna dell’Inghilterra fu scenario di una guerra civile (1642- 1645) con a capo Oliver Cromwell il quale, sconfitto il re Carlo l, instaurò una Repubblica Dittatoriale ed assunse tutti i poteri. Alla sua morte gli Inglesi, stanchi della dittatura, richiamarono in patria il figlio del re Carlo l per restaurare la monarchia. Le tensioni ripresero fino al 1688, quando con la seconda rivoluzione inglese fu instaurata la Monarchia Parlamentare, che conosciamo ancora oggi. La politica commerciale, invece, fu principalmente di tipo mercantilistico-protezionistica ed ebbe ottimi risultati, favorendo l’immigrazione cioè un afflusso di forza lavoro. Veramente importanti furono gli atti di navigazione (Navigation Act), il primo dei quali fu imposto nel 1651. Concordemente a questo atto, tutte le merci provenienti da paesi extra-europei dovevano essere trasportate solo ed esclusivamente su navi inglesi, gallesi o irlandesi. Analogamente anche tutte le esportazioni verso le colonie dovevano essere effettuate con navi inglesi, gallesi o irlandesi.
Tale disposizione colpiva soprattutto le navi olandesi che trasportavano la maggior parte dei prodotti coloniali del tempo. Si arrivò così a una guerra, combattuta dalle due marine su tutti i mari del mondo: nel Mediterraneo, nelle Antille (dove l'Inghilterra conquistò la Giamaica), nell'oceano Indiano, nella Manica.