Questione palestinese: ricerca

Ricerca sui fatti e sui personaggi della questione palestinese, il conflitto tra Israele e Palestina: Yasser Arafat, Ehud Barak, Gamal Abd el-Nasser, Benjamin Netanyahu, Shimon Peres, Yitzhak Rabin, Ariel Sharon (19 pagine formato doc)

Appunto di cilicia84

QUESTIONE PALESTINESE RICERCA

La questione palestinese: i personaggi.

Yasser Arafat. Uomo politico palestinese nato a Gerusalemme nel 1929. Nel 1956 fu uno dei fondatori di al-Fath (sigla costituita dalle iniziali arabe di Movimento di Liberazione Nazionale), l’organizzazione politica più antica e più numerosa tra i vari movimenti della resistenza palestinese, fondata per rivendicare una soluzione immediata del problema palestinese attraverso la lotta armata, senza attendere l’unità del mondo arabo, del cui Comitato esecutivo Arafat divenne presidente dal giugno 1968. In quell’anno al-Fath entrò a far parte del Consiglio nazionale palestinese, organo supremo dell’O.L.P.
Arafat fu eletto presidente del comitato esecutivo dell’O.L.P. nel 1969, mentre conseguì un indubbio successo politico nel 1974, proponendo all’Assemblea generale dell’O.N.U., a nome del suo popolo, la costituzione di uno Stato ebraico-palestinese.

Storia del conflitto israelo-palestinese: riassunto

COS'E' LA QUESTIONE PALESTINESE

Nonostante i contrasti all’interno di al-Fath, Arafat è riuscito sempre a confermare la sua leadership nell’O.L.P. Imboccata con decisione la strada del dialogo con Israele, Arafat veniva violentemente contestato dai gruppi più irriducibili della resistenza palestinese e in particolare con gli sciiti di Hamas. Ma la sua leadership rimaneva indiscussa, specialmente all’interno della Palestina dove era più forte la volontà popolare di giungere ad un accordo di pace. Anche a seguito della storica stretta di mano con Rabin, Arafat traeva sempre più convincimento che solo la prosecuzione del dialogo avrebbe potuto portare ad una pace giusta e durevole per il suo popolo. Una tenacia che lo portò a ricevere il Nobel per la pace, assieme a Rabin e Peres, nel 1994 e ad essere eletto presidente dell’Autorità nazionale Palestinese nel gennaio 1996. Tutto questo non dissolveva il clima di violenza creato dagli intransigenti contrari alla pace ma impediva almeno che tale clima determinasse l’interruzione delle trattative. Anche con il continuare di sanguinosi attentati, tra cui quello che sarebbe costato la vita allo stesso Rabin, Arafat proseguì con la sua politica di dialogo continuando la trattativa anche con il più riottoso nuovo premier israeliano Netanyahu con il quale firmava, nel 1998, grazie alla mediazione del presidente Clinton e del re giordano Hussein, il “Memorandum di Wye.

Questione palestinese: riassunto breve

QUESTIONE PALESTINESE STORIA

Ehud Barak. Uomo politico israeliano (1942), nel 1995 lasciava l’esercito per entrare in politica e fu nominato, prima ministro dell’Interno, poi ministro degli Esteri nel governo laburista. Dopo le elezioni del 1999, succedeva come primo ministro a Netanyahu. Incontrò Arafat ed esponenti del governo siriano per imprimere un’accelerazione al processo di pace. Nel luglio 2000 però i negoziati indetti dal presidente statunitense Clinton fallirono ed alla fine dello stesso anno, impegnato a far fronte a gravi disordini nei territori occupati e venutogli meno il sostegno del Parlamento, Barak annunciava le sue dimissioni. All’inizio del 2001 fu sconfitto alle elezioni dal candidato conservatore Sharon.