L'espansione della Grecia

Struttura e storia della polis e l'espansione della Grecia: riassunto (4 pagine formato doc)

Appunto di fumo1

ESPANSIONE DELLA GRECIA

La Grecia, un mondo di città-stato.

La Grecia è suddivisa in tante città-stato autonome: le “poleis”.
Intorno all’ viii secolo a.C. incominciarono a sorgere in Grecia molti piccoli stati autonomi: le poleis o città-stato.
Le poleis comprendevano un territorio ben delimitato e ciascuna di esse, era regolata da leggi proprie.
La “Polis” comprende la campagna ed il nucleo diviso in due zone: l’acropoli e l’ “agorà”
le poleis si trovavano spesso vicino al mare che rappresentava la migliore via di comunicazione.
Per motivi di sicurezza il porto distava qualche chilometro dalla città.
Il territorio della polis comprendeva la campagna e un nucleo urbano.
Nella campagna vivevano i contadini, nel nucleo urbano risiedevano gli artigiani , i commercianti, i marinai i vari professionisti ed i nobili.

Storia della Grecia classica: riassunto

I GRECI STORIA

l’economia della “polis” Si basa sul lavoro degli schiavi. I greci praticavano l’agricoltura e la pastorizia ma la vera ricchezza della polis era costituita dai commerci legati al mare.

Per la sua stessa collocazione geografica, la Grecia rappresentava un ponte tra oriente ed occidente. Un importanza fondamentale nell’economia greca, povera di risorse naturali e umane ed aveva lo sfruttamento del lavoro degli schiavi. Questi ultimi potevano anche essere acquistati sul mercato come ogni altra merce.
Solo i cittadini possono ricoprire le più alte cariche pubbliche
All’interno della polis solo chi apparteneva ad una famiglia originaria del luogo e possedeva un lotto di terra era considerato cittadino e poteva esprimere il proprio parere all’assemblea popolare, ricoprire le cariche politiche e portare le armi.

STORIA DELLA GRECIA ANTICA

L’amministrazione della polis, era in mano ai cittadini. Non si trovavano sullo stesso piano dei cittadini i meteci, ossia quei lavoratori, che non erano originari della polis, ma vi erano immigrati: questi ultimi erano esclusi dalle decisioni più importanti e dalle massime cariche politiche.
Invece, erano del tutto esclusi dalla vita politica gli schiavi e le donne.
A partire dall’ VIII secolo i greci fondarono colonie in molte zone del mediterraneo
Intorno all’ VIII secolo, si ebbe in Grecia una sensibile crescita della popolazione aumentò perciò il numero delle bocche da sfamare, ma il territorio della Grecia non era sufficiente per soddisfare questa necessità ed una parte della popolazione non aveva dunque i mezzi per sopravvivere.
Per risolvere questo problema i greci ricorsero alla fondazione delle colonie al di là del mare.

PRIMA COLONIZZAZIONE GRECA

Le colonie sono autonome dalla città di origine, ma mantengono con essa rapporti molto stretti
Come avveniva la fondazione di una colonia? Il governo di una città-stato raccoglieva una parte dei cittadini in eccesso rispetto alle risorse del territorio. I cittadini appartenevano a famiglie povere senza lavoro e senza ricchezze oppure erano poco desiderati in patria. Si allestiva dunque una flotta con la quale i prescelti venivano mandati in un luogo adatto sia per la fertilità della terra sia perché scarsamente popolato.
Qui giunti essi riuscivano ad avere la meglio sulle popolazioni locali mettendole in fuga o riducendole in schiavitù ed edificavano  la civiltà . La colonia era autonoma ma manteneva rapporti molto stretti con la madrepatria. Sia i cittadini della colonia sia quelli della madrepatria, inoltre, potevano avere diritto ad una doppia cittadinanza.
Le prime colonie greche furono fondate sulle coste dell’Asia minore; ma la grande colonizzazione interessò soprattutto la parte occidentale del Mediterraneo ed in particolare , l’Italia meridionale e la Sicilia.