I regni romano-barbarici: schema riassuntivo

Schema riassuntivo sui regni romano-barbarici: l'incontro fra società germanica e società latina (4 pagine formato doc)

Appunto di fulminata89

I REGNI ROMANO-BARBARICI: SCHEMA

I regni romano-barbarici.

L'incontro fra società germanica e società latina
- La parte Occidentale dell'impero era nelle mani dei barbari.
- Sorsero nuovi regni governati da ciò che restava dell'amministrazione e dalla struttura politica dell'impero romano.
- Compiti dei romani: cancelleria
                               funzionari
                               archittetti
                               tecnici per la manutenzione di palazzi e acquedotti
                               organizzazione della Chiesa
- Compito dei barbari: esercito
                                potere politico
- Regno definito romano barbarico in quanto i poteri del regno erano divisi tra romani e germanici.

I celti: riassunto

REGNI ROMANO-BARBARICI: RIASSUNTO

La costituzione dei nuovi regni
- I regni romano-barbarici:Africa settentrionale:regno dei vandali.
                       Gallia centro-settentrionale:regno dei franchi.
                         Gallia meridionale e nella Spagna:regno dei visigoti.                                          
                       Valle del Rodano: regno dei bulgari.
                       Spagna occidentale (odierno Portogallo): regno degli svevi.
                       Italia: regno degli ostrogoti.
- In Britannia le popolazioni locali si diedero ordinamenti propri ma dovettero fronteggiare le invasioni di angli
                sassoni      che poco dopo si impadronirono del paese.
- Molti britanni emigrarono in Francia (nell'odierna Bretagna nella quale si parla ancora il dialetto celtico derivato dalla loro lingua).
La società e il potere nei regni romano-barbarici
- Tra germani e romani      modus vivendi      ad eccezione dei vandali che eliminarono la classe dirigente romana.
- I germani presero una parte delle terre e lasciando all'aristocrazia romana la maggioranza delle sua proprietà.
- I dominatori non non intervennero nella struttura della società e per la popolazione non cambio nulla: i contadini avevano cambiato i loro padroni
                    gli aristocratici continuavano a godere dei loro privilegi      protetti degli stessi barbari da cui prima dovevano difendersi.
- Con gli anni l'integrazione fra romani e barbari divenne inevitabile: l'unico contrasto era la religione,i barbari erano per lo più pagani (una parte cristiani) e i romani cattolici.

REGNO DEI FRANCHI

2) IL REGNO DEI FRANCHI
Clodoveo e i gallo-romani
- La regione più prosperosa dell'Occidente era il regno dei franchi.
- Il re Clodoveo unificò tutta la regione sottomettendo le altre popolazioni barbariche e la popolazione gallo-romana (che aveva tentato di organizzarsi in uno stato autonomo sotto il governatore imperiale Siagrio).
- Clodoveo apparteneva alla dinastia dei Merovingi.
- Si convertì al cattolicesimo abbandonando l’arianesimo e così acquistò il potere della Chiesa.
- Fuse pacificamente i vinti e i vincitori.
- Giuliano l’Apostata aveva introdotto precedentemente i franchi nell’impero affinché sorvegliassero le frontiere e quindi erano già in contatto con le altre popolazioni.
- I gallo-romani vedevano i franchi come dei difensori.
- Integrazione (franchi-romani): matrimoni misti; i romani occupavano posti di rilievo nell’esercito; franchi inviavano i loro figli nelle scuole romane.
- Il regno franco fu più solido e più forte degli altri regni: non esisteva una rigida divisione fra romani e franchi.
- Parigi divenne la capitale del regno in quanto a Nord e protetta delle invasioni.
L'espansione del regno
- Alla morte di Clodoveo i suoi successori si spartirono il regno      federazione franca.
- VI-VII      I franchi continuarono a consolidare la loro presenza nelle Gallie.
- Avevano buoni rapporti con il Papa e con l’imperatore di Costantinopoli.

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