Storia del secondo novecento: riassunto

Riassunto della storia del secondo novecento, in particolare: il Bipolarismo, Decolonizzazione e Neocolonialismo, l'America Latina, dall'URSS al CSI, gli Stati Uniti, la chiesa e il mondo contemporaneo, il Fondamentalismo, il '68 e la Conferenza ONU antimafia (14 pagine formato doc)

Appunto di valentinapa

STORIA SECONDO NOVECENTO

Il bipolarismo, l'organizzazione dei due imperi.

Con la fine della seconda guerra mondiale l’Europa perde indubbiamente la posizione dominante, solo l’Unione Sovietica usciva dalla guerra in una posizione di grande prestigio militare e politico; le sue armate, insieme a quelle anglo-americane, avevano sconfitto il regime nazista. Essa rimaneva l’unica a potersi contrapporre all’altra grande potenza, gli USA, ormai egemoni al posto dell’Inghilterra.
Entrambe avevano dimensioni più continentali che nazionali e una struttura politica federativa.
Le due superpotenze si facevano anche portatrici di due visioni ideologiche contrapposte, quella americana, legata al modello della democrazia liberale, al liberismo economico e al pluralismo politico; quella sovietica, sostenitrice del modello collettivistico, fondato sul partito unico.
Tale contrapposizione trasformerà la carta geopolitica mondiale, dando vita ad un sistema bipolare, blocco comunista, con URSS, paesi dell’est europeo e Cina comunista; blocco occidentale, con i paesi europei che fanno capo all’egemonia statunitense.
Entrambi i blocchi si organizzarono economicamente, politicamente e militarmente.

Secondo novecento: cronologia

IL NOVECENTO STORIA

Gli Usa si fecero promotori della creazione di nuovi organismi internazionali, atti a tutelare la stabilità mondiale.
Nel 1945 nasce l’ONU, a cui aderirono 51 paesi. Obiettivo dell’ONU è dirimere diplomaticamente i dissensi fra gli Stati.

Si basa sull’Assemblea generale, composta da tutti gli stati membri,e il Consiglio di sicurezza, composto da cinque potenze, aventi diritto di veto Francia, Inghilterra, Usa, URSS(oggi CSI) e Cina, fino al 1975 solo l’isola di Formosa, perché in Cina vi era il regime comunista. Il Consiglio è composto anche da altre 10 potenze elette biennalmente.
Nel 1944, grazie agli accordi di Bretton Woods, nasce il Fondo Monetario Internazionale, atto a mettere a disposizione dei paesi una riserva valutaria mondiale, per assicurare sicurezza agli scambi.
Gli Usa acquisivano così un ruolo economico egemone a livello mondiale

Storia dal 1900 al 1915: riassunto

IL SECONDO NOVECENTO: RIASSUNTO

Nel 1949 nasce il Patto Atlantico fra Gran Bretagna, Francia, Italia, Portogallo,Belgio,Olanda, Lussemburgo,Norvegia, Danimarca, Islanda, Usa, Canada. Nel 1951 aderiscono Grecia E Turchia, nel 1955 la Germania Federale. La NATO è un’organizzazione politico-militare permanente.
Il blocco orientale si organizza attraverso il Patto di Varsavia nel 1955, alleanza militare sotto totale controllo sovietico e il COMECON, nel 1949, patto di mutua assistenza economica, che pone sotto la direzione sovietica le economie dei Paesi a democrazia popolare e determina la più totale subordinazione della crescita economica dei paesi satelliti.
In risposta al Piano Marshall l’unione sovietica crea il Cominform, organismo centralizzato di informazione e collaborazione fra i partiti comunisti.

Cronologia storica dal 1800 ad oggi

RIASSUNTO STORIA SECONDO NOVECENTO

IL PIANO MARSHALL. Nel 1947 gli Stati Uniti varano un piano economico, che non mirava solo a coprire le necessità immediate, ma ad una ricostruzione globale delle economie europee. Il Piano Marshall permise in pochi anni a Francia, Inghilterra,Germania e Italia di riprendersi dalla crisi e di ricostruire. Il presidente americano Truman offrì il piano Marshall anche ai paesi dell’est europeo, che dovettero rinunciare per volere dell’Unione sovietica.
Il motto di Truman era CHI VOTA COMUNISTA VOTA CONTRO IL Piano Marshall, e così l’aiuto economico assumeva anche la funzione di egemonia politica nei confronti di chi aveva usufruito degli aiuti monetari.
Il Piano diveniva inoltre strumento di propaganda anticomunista, che ebbe larga diffusione negli Usa, grazie al senatore Mc Carthy.
Il maccartismo, definito così il movimento dal nome del senatore, si avvalse di radio e televisione per fare propaganda anticomunista. La classe operaia, la piccola borghesia e le masse rurali erano decisamente anticomuniste. Molte persone e anche personaggi dello spettacolo e della politica vennero accusati e denunciati di essere filocomunisti, e per questo allontanati, fra questi Charlie Chaplin. Il maccartismo rispondeva e dava voce alla tendenza isolazionista, presente in America fin dall’inizio del ‘800 e ribadita subito dopo la prima guerra mondiale.
Nel 1954, con l’accusa contro il presidente Eisenhower, Mac Carthy scompare totalmente dalla scena politica.