Il Calibro

Relazione sul Calibro (1 pagine formato doc)

Appunto di acquarama
Calibro, calibro a corsoio, calibro digitale, calibro fisso Calibro Il calibro è uno strumento di misura usato per la misurazione diretta (calibro a corsoio) o indiretta (calibro fisso) di lunghezze esterne, interne e profondità.
Il calibro trova applicazione nelle aziende metalmeccaniche per la misurazione di piccole dimensioni, soprattutto di spessori e di diametri di tondini, tubi, alberi e fori. Esistono due tipi di calibri: il calibro a corsoio e il calibro fisso. Il calibro a corsoio è composto da asta fissa graduata sia in millimetri che in pollici sulla quale scorre una parte mobile, il corsoio, provvista di nonio. Esistono calibri con vari tipo di nonio: calibro a nonio decimale (precisione misure 0,1 mm), calibro a corsoio ventesimale (l'accuratezza della misura ha come riferimento 0,05 mm), calibro cinquantesimale (misurazioni a 0,02 mm), calibro centesimale (misurazione precisa fino a 0,01 mm).
Il calibro a corsoio è composto poi da un'asticella mobile per le misure di profondità, e da due becchi, uno grande e uno piccolo, rispettivamente per le misurazioni di esterni ed interni. Il calibro a corsoio può essere un calibro analogico o un calibro digitale (calibro digitale centesimale) con lettura della misura su display a cristalli liquidi. Un altro calibro mobile è poi il calibro a vite micrometrica o Palmer. Esistono poi varie tipologie di calibri fissi a seconda delle misurazioni da effettuare: calibro fisso a forcella per esterni, calibro fisso a barretta per interni, calibro a tampone per fori circolari, calibro ad anello per esterni di forma cilindrica, calibro a forchetta o calibro 'passa e non passa'.