Ricerca sul mandorlo

Generalità, notizie botaniche, come si coltiva e tutto quanto c'è da sapere sul mandorlo. (formato doc - pg. 3) (0 pagine formato doc)

Appunto di superfoglia
IL MANDORLO IL MANDORLO GENERALE L'origine di questa pianta da frutto è da collocarsi nell'Asia centrale.
La produzione mondiale di mandorle sgusciate si aggira sulle 350.000 t; i paesi principali produttori sono: Usa, Spagna, Italia, Turchia, Grecia e Marocco. La produzione italiana estesa su 121.000 ha, si aggira su 130.000 t di mandorle. Le regioni principali produttrici sono la Sicilia (60%) e la Puglia (30%). NOTIZIE BOTANICHE Classificazione Il mandorlo appartiene alla famiglia delle Rosacee (sottofamiglia Prunoideae). Le sottospecie del mandorlo coltivate per frutto sono: Mandorlo amara: mandorla amara, per la presenza di amigdalina; Mandorlo sativa: mandorla dolce con endocarpo duro; Mandorlo fragilis: mandorla dolce con endocarpo fragile. Descrizione botanica Le radici =sono ramificate e di colore bruno.
È una pianta di media altezza (8 - 10 m), il tronco è contorto, con corteccia nerastra. Le foglie = caduche, sono oblungo-lanceolate, con margine seghettato e picciolo lungo. Le gemme = a fiore si trovano, isolate o a gruppi di 2-3, sempre in posizione laterale. I fiori = bianchi o leggermente rosei (mandorle amare), sono dotati di 5 petali, gli stami possono variare da 20 a 40; l'ovario ha 2 sacche con 1 o 2 ovuli e a volte possiamo trovare 3 - 4 pistilli. La fioritura è precocissima. Il frutto è una drupa, ovoidale, con esocarpo fibroso chiamato MALLO, verde, il + delle volte è ricoperto da dei peli. Il mallo è prima carnoso poi legnoso, si stacca facilmente dall'endocarpo (guscio legnoso, bucherellato). La parte edule consiste nel seme (mandorla), è ricoperto da una epidermide + o- rugosa, di colore bruno-rossiccio. Spesso si trovano 2 semi nello stesso guscio ? questa è una caratteristica negativa di alcune varietà. Biologia fiorale Fioritura = è precocissima e avviene dai primi giorni di gennaio alla metà di marzo. Il mandorlo è la prima pianta a fiorire ed è molto sensibile alle gelate. Impollinazione = è entomofila, la temperatura ottimale per favorire le gemme è di 14 - 15°C, mentre la velocità del vento non deve superare i 35 - 40 km orari. CULTIVAR Le varietà sono numerosissime. Le numerose cultivar di mandorlo possono essere classificate nei seguenti modi: destinazione, per cui le mandorle si suddividono in: mandorle da tavola fresche, secche e da dolceria. sapore della mandorla, si distinguono in dolci e amare. durezza dell'endocarpo, abbiamo mandorle dure, semidure, fragili. epoca di raccolta: medio - precoci dall'1 al 10 settembre; medie dall'11 al 20 settembre; medio - tardive dal 21 al 30 settembre. Gli obbiettivi del miglioramento genetico, x ottenere nuove cultivar sono: buona produttività e precocità della messa a frutto; fioritura abbondante, costante e tardiva; autofertilità; assenza di semi doppi; elevata qualità della mandorla; resistenza alle malattie. PROPAGAZIONE La propagazione avviene per via gamica attraverso l'ottenimento del portinnesto franco. Per l'ottenimento del franco la semina può avvenire in vivaio