Apparato cardiovascolare: riassunto di anatomia

Riassunto di anatomia sull'apparato cardiovascolare: il cuore e i vasi sanguigni (5 pagine formato doc)

Appunto di ilaria9105

APPARATO CARDIOVASCOLARE: RIASSUNTO DI ANATOMIA

L’apparato cardiovascolare: riassunto di anatomia.

E’ costituito da CUORE e dai vasi sanguigni, VENE e ARTERIE.
Il cuore spinge il sangue nelle arterie, queste lo distribuiscono a tutti gli organi del corpo attraverso i capillari. I capillari confluiscono, poi, tra loro, nelle vene attraverso cui il sangue torna al cuore.
L’apparato circolatorio è suddiviso in due grandi settori:
la GRANDE circolazione, o GENERALE, ha inizio dal ventricolo sinistro del cuore e con l’aorta il sangue è spinto in tutti gli organi. I rami dell’aorta diventano sempre più piccoli fino a formare i capillari, tramite cui il sangue cede ossigeno e si carica di anidride carbonica.
Dai capillari si formano, poi, le vene cava superiore e cava inferiore, che tornano all’atrio destro del cuore.

Apparato cardiocircolatorio: riassunto breve


APPARATO CARDIOVASCOLARE: ANATOMIA

La PICCOLA circolazione o POLMONARE ha inizio dal ventricolo destro del cuore. L’arteria polmonare, biforcandosi, porta il sangue carico di anidride carbonica ai polmoni e qui, tramite i capillari, viene ossigenato. Il sangue ricco di O2 torna all’atrio sinistro del cuore attraverso quattro vene polmonari.
La funzione dell’apparato circolatorio è quindi quella di garantire a tutti gli organi un continuo apporto di ossigeno e sostanze nutritive e prelevare da essi i cataboliti, la CO2, l’urea e l’acido urico.
Il cuore. E’ l’organo centrale dell’apparato cardiovascolare e permette la circolazione del sangue all’interno dei vasi grazie alle sue contrazioni ritmiche. E’ un organo cavo, pari e simmetrico, prevalentemente muscolare.       E’ situato nella cavità toracica, tra i due polmoni e sopra il diaframma. Si trova spostato per 2/3 a sinistra.      E’ rivestito da un sacco connettivale, il PERICARDIO FIBROSO, e da una doppia membrana, il PERICARDIO SIEROSO. Il cuore ha la forma di un cono con la base rivolta in alto. Presenta una faccia sterno costale e una diaframmatica, appoggiata sul centro frenico del diaframma.
Il cuore possiede, all’interno, quattro cavità. Due superiori, gli ATRI e due inferiori, i VENTRICOLI. Ogni atrio comunica con i sottostante ventricolo ma non esistono comunicazioni tra i due atri e i due ventricoli dopo la nascita. Il cuore ha, quindi, due metà, destra e sinistra, non comunicanti tra loro.
Il solco coronario, o atrioventricolare segna, all’esterno, il confine tra parte atriale e parte ventricolare. I solchi longitudinali anteriore e posteriore segnano i limiti tra i due ventricoli.

L'apparato circolatorio umano: tesina


APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO: RIASSUNTO EDUCAZIONE FISICA

Il solco interatriale segna il confine tra i due atri.
La faccia sterno costale è percorsa dall’aorta e dalla arteria polmonare. La faccia diaframmatica presenta gli sbocchi della vena cava superiore  e vena cava inferiore.
L’atrio destro comunica col ventricolo destro attraverso la valvola TRICUSPIDE. L’atrio sinistro comunica col ventricolo sinistro attraverso la valvola BICUSPIDE o MITRALE.
La parte del cuore è formata da tre tonache che dall’interno all’esterno sono l’endocardio, il miocardio e i l’epicardio. Hanno uno spessore diverso nella varie cavità, soprattutto il miocardio. La parte degli atri è più sottile, quella dei ventricoli è più spessa e quella del ventricolo sinistro è tre volte più spessa di quella del ventricolo destro per la pressione che deve esercitare nello spingere il sangue.
L’endocardio riveste tutte le cavità del cuore ed è una sottile lamina di endoteliale su una di connettivo lasso. L’epicardio è una membrana di mesotelio che aderisce esternamente al miocardio. Il miocardio è la parte più spessa ed è diverso per atri e ventricoli. Il miocardio che riveste le pareti del cuore è detto miocardio comune, quello con funzione di trasporto di impulsi contrattili miocardio specifico. Lo scheletro fibroso del cuore è un insieme di formazioni connettivali che contornano gli orifizi atrio ventricolari e arteriosi. Sulla sua superficie si fissano le valvole.
Il sistema di conduzione del cuore è un’insieme di formazioni costituite da miocardio specifico che collega atri e ventricoli ed ha una funzione di conducibilità. Queste cellule hanno pochi fasci di fibre, perché non hanno una funzione contrattile, ma sono la sede in cui insorgono gli stimoli di contrazione del cuore.
Il sistema di conduzione del cuore è formato dal Sistema Seno Atriale e dal Sistema Atrio Ventricolare. Il primo origina dal NODO SENO ATRIALE, un ammasso di cellule miocardiche specifiche.