Antropologia Medica

Concetti di malattia nelle popolazioni mondiali. Sistemi medici; il nostro sistema biomedico opposto ai sistemi locali. Concetti anglosassoni di malattia: disease-illness-sickness (13 pagine formato doc)

Appunto di dinamocampetto
Untitled Antropologia Medica Prof.: A.Guerci Appunti presi alle lezioni: 17/11: L'OMS è il referente della salute per ogni paese appartenente all'Onu.
L'Onu nasce nel 1946 dopo la seconda guerra mondiale sotto lo stimolo ideale di un certo numero di antropologi americani (Taylor, Marinowski) perché crei una sorta di saracinesca contro gli eventi bellici. Subito dopo l'Onu nascono varie altre appendici che si occupavano di salute, economia, ed altri campi e nel 1948 nasce proprio l'Oms con lo scopo di monitorare la salute dei paesi del mondo affiliati all'Onu (che oggi sono più di 200). L'Oms nasce con uno statuto e cerca di dare una definizione di salute, la quale è rimasta invariata dal 1948 ad oggi: “la salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale”.
Già da questa definizione si possono trarre numerosi altri spunti, come i seguenti: salute = assenza di malattia, salute propriamente fisica e mentale ma anche sociale, quindi la salute implica la compresenza di tutte e tre queste sfere (fisica, mentale e sociale). E soprattutto quest'ultima fu un'aggiunta molto importante; recentemente una cinquantina di paesi hanno proposto di aggiungerne una quarta, quella spirituale. Per tali paesi (specie quelli dell'Est Europeo) è importante come le altre tre componenti. Ciò però è significativo del fatto che ogni cultura può dare importanza ad una componente piuttosto che ad un'altra. Per noi occidentali (tranne l'Inghilterra) esiste un solo termine per definire la malattia ed è appunto “malattia” (o anche patologia, ma il significato è lo stesso). Gli inglesi invece usano tre termini per definire la malattia: non sono facilmente traducibili ed ancora oggi nella biomedicina vengono erroneamente considerati sinonimi. Sono i seguenti: Disease Illness Sickness Disease lo possiamo definire come “l'etichetta dotta” della malattia, che emerge dalla nosologia. Ogni sistema medico ha una sua categorizzazione delle malattie, di cui si occupa appunto la nosologia: quest'ultima bisogna immaginarsela come un reticolato. Quindi disease è quella etichetta che compare nella griglia nosologica. Illness è invece “il vissuto individuale della malattia” quindi il modo che ognuno ha di vivere una stessa malattia. Facciamo un esempio: si presentano due persone, ammalate della stressa patologia (poniamo influenza), quindi etichettate con la stessa disease, ma che vivono la malattia in due modi diversi. C'è chi, come uno studente, può essere “contento” di dover stare a casa per un tot di giorni, chi invece come un manager o un direttore ha sulle proprie spalle un'attività sicuramente non sarà così felice. Per cui entrami sono ammalati della stessa malattia ma la vivono diversamente: ecco spiegato perché si parla di vissuto individuale. Sickness è per noi occidentali forse il termine più difficile da spiegare. Potremmo considerarla come la “presa in carico da parte di una comunità del malato&rd