Art noveau: caratteristiche
Caratteristiche della corrente letteraria e artistica dell'Art Noveau (4 pagine formato doc)
ART NOUVEAU: CARATTERISTICHE
L’art nouveau è la raccolta di nuove idee. L’art nouveau assume una doppia fisionomia: la prima nasce dall’ampia e persistente influenza di Viollet Le Duc, i cui principi sono ben chiari: esclusione dell’internazionalismo del neoclassicismo e ritorno all’architettura nazionale o regionale, senza riproposizioni antiche (STORICISMO) ma con l’interpretazione evoluta dei sistemi costruttivi del passato (STRUTTURALISMO) applicati a corretti criteri distributivi e volumetrici (FUNZIONALISMO). La seconda risulta più sensibile alle proposizioni del movimento inglese delle Arts and Crafts quindi è più proiettata verso la progettazione totale del design.Storicismo: essere legati a copiare la storia (gotico, classicismo, romanico..)
Strutturalismo: interpretazione evolutiva dei sistemi costruttivi del passato
Funzionalismo: anticipa il movimento moderno ed è un’evoluzione del razionalismo
Progettazione totale: l’edificio viene progettato in tutte le sue componenti cioè dall’edificio all’arredamento, dalle decorazioni all’abbigliamento del personale di servizio.
Art nouveau e Secessione viennese
ART NOUVEAU: ARCHITETTURA
Antoni Gaudì: strutturalismo antico o sperimentale integrati in uno stile mediterraneo e moresco oppure bizzarro come le forme della natura rocciosa di Monserrat al quale si ispira per Casa Milà. Progettò il parco Guell, il mercato coperto e la chiesa con soluzioni straordinarie; ma anche di straordinario fascino e originalità sono la famosa chiesa della Sagrada Familia che riprende uno stile gotico, Casa Batllò e Casa Milà. Casa Milà può essere considerata anticipatrice dell’espressionismo che poi si è manifestato in Europa. Gaudì e la sua scuola rimasero comunque isolati perché la Spagna accoglierà il Modernismo con il nome di Arte Joven cioè arte giovane senza gratificarla di particolare attenzione.
Le qualità progettuali di Horta si mostrano attraverso la struttura metallica a vista, le ampie vetrate colorate, l’impiego decorativo del ferro battuto usato come intreccio di filamenti quasi organici che diventeranno uno dei segni più usati dall’Art Nouveau. Gli Hotel Tassel e Van Eetvelde sono la piena dimostrazione di questa capacità, ma il suo vero capolavoro è la Mison du Peuple costruita per il partito socialista belga che però un paio di decenni fa fu demolita.
ART DECO E ART NOUVEAU
In Olanda si fa strada Berlage che a differenza di Horta non cede a compromessi con i gusti stranieri: per un cinquantennio porterà avanti l’idea di un’architettura olandese fatta per gli olandesi, aborrendo svolazzi elettrici e proponendo solide ed efficaci strutture di economico e popolare mattone.
Guimard è il più legato agli insegnamenti di Viollet Le Duc. Guimard è capace di inventare uno stile rustico per i suoi chalet oppure rincorrere forme pseudo- naturali per le stazioni della metropolitana parigina, questo lo renderà conosciuto come colui che ha inventato lo Style Metro e influenzerà intensamente l’arte vetraria, la grafica, l’abbigliamento, l’oreficeria e la bigiotteria fino a quella che si può considerare ultima fase dell’Art Nouveau che è l’Art Deco.
Nasce con Wright il Prairie Style cioè lo stile della prateria che verrà perfezionato definitivamente nel 1901 e che caratterizza l’intera produzione residenziale di Wright per oltre vent’anni. I viaggi all’estero offrono a Wright l’opportunità di studiare e di assorbire l’essenza estetica di nuove culture le quali poi riporterà nei suoi edifici pubblici e collettivi. Wright organizza un vero e proprio atelier di tecnici e artisti per meglio svolgere la progettazione totale così fortemente propagandata dall’Avanguardia europea. Il primo ciclo dell’attività wrightiana offre esempi qualitativamente ineccepibili e si può ritenere conclusa con l’Imperial Hotel di Tokyo.