Arte romanica in Italia: caratteristiche delle cattedrali

Caratteristiche delle seguenti chiese romaniche in Italia: Basilica di S. Ambrogio, Cattedrale di San Gimignano, Basilica di San Zeno, Battistero di San Giovanni, Basilica di San Miniato al Monte e Cattedrale di Santa Maria Maggiore (1 pagine formato txt)

Appunto di puccettino89

ARTE ROMANICA IN ITALIA

Arte Romanica. L'architettura romanica nasce in Francia, e si diffonde in tutta europa, e in Italia, trova terreno fertile nel I millennio(tra il 9 e 11 secolo).

La vera innovazione costruttiva romanica consiste nella adozione della volta a crocieera, che, anche se note fin dall'epoca romana trova solo in quest'epoca la sua piena applicazione. Tale volta è un sistema di copertura in muratura che sostituisce le più deperibili coperture linee a capriate e le troppo pesanti volte a botte. --lo spazio tra i costoloni è la vela che non ha funzione portante ed è fatta in materiale più leggero.-- Mentre la volta a botte scarica il proprio peso uniformemente lungo le due pareti continue che la sorreggono.
Mentre la volta a crociera ripartisce il peso sui quattro pilastri che la delimitano. Per questo motivo tali pilastri devono assumere proporzioni e forme idonee a sopportare il maggiore carico e o contrastare efficacemente tale spinta.Nel caso di chiese a tre o più navade sono le volte a crociera delle navade minori a compensare la spinta esercitata sui pilastri della navada centrale dalle crociere principali.

Arte romanica in Italia: riassunto

ARCHITETTURA ROMANICA RIASSUNTO

Mentre invece le spinte della volte delle navade minori sono contrastate dalla spessa muratura perimetrale e soprattutto dai contrafforti che sono degli ulteriori pilastri di rinforzo addossati alla parete esterna in corrispondenza dei pilastri interni. Le nuove tecniche impongono una o più razionale organizzazione dei cantieri. In esse si alternano maestranze specializzate e sono:scalpellini, carpentieri(dal latino carpentum,carpo), maestri muratori, il cui lavoro di tutti è coordinato da un architetto che sovraintende a tutta la costruzione.

Architettura e scultura romanica: riassunto

ARTE ROMANICA CARATTERISTICHE

Sant’Ambrogio a Milano - In Lombardia il romanico si afferma precocemente nelle città, nei paesi e nelle campagne. La Lombardia, per la sua posizione geografica, ha stretti contatti con l’Europa settentrionale, contatti commerciali ma anche culturali. Allo stesso tempo la posizione geografica la pone in prima linea nella lotta contro l’imperatore per la difesa delle autonomie comunali. Al centro di questa lotta anti-imperiale dei comuni è Milano, uno dei comuni più attivi, nel lavoro e nel commerci.
Per queste ragioni la basilica si Sant’Ambrogio esprime, forse meglio di altre, il significato dell’arte comunale.
L’edificio fu fatto erigere tra il 379 e il 386 da Sant’Ambrogio accanto al sacello di San Vittore, dove vennero scoperte le spoglie dei Santi Gervaso e Protaso. La Basilica venne così dedicata ai martiri.

La scultura romanica: riassunto

CATTEDRALE ROMANICA CARATTERISTICHE

Nel IX secolo i monaci benedettini intrapresero una vasta opera di ricostruzione perché dopo quattro secoli di vita la Basilica necessitava di urgenti interventi. Iniziarono con la costruzione di uno dei due campanili e con una trasformazione nella zona absidale.

Tra il IX e la metà del XII secolo prende forma nelle sue linee essenziali. Tra il XI e la metà del XII secolo venne innalzata la fronte della Basilica con lo stupendo raddoppio degli archi (nascete terreno e galleria degradante superiore) e un altro campanile che rimase incompiuto fino al XIX secolo. Sotto altri restauri alla fronte, all’atrio e all’interno del tiburio, cupola e presbiterio assunsero la camuffata dello stile barocco.

Nel 1943 due bombardamenti portarono gravissimi danni al gruppo monumentale di Sant’Ambrogio. Nel 1944 vennero fatti subito il restauro e il ripristino della Basilica.

La Basilica nelle sue sembianze attuali rispetta scrupolosamente la pianta della Basilica paleocristiana fondata da Sant’Ambrogio: 3 navate absidale senza transetto con un quadriportico antistante.

Architettura della chiesa romanica

CHIESE ROMANICHE IN ITALIA

VeneziaVenezia, la potente dominatrice dell'Adriatico, è da sempre la porta dell'Europa verso l'oriente. Tutta la sua cultura, e specialmente la sua arte, risente in questo periodo degli influssi bizantini; da costantinopoli arrivano opere d'arte e artisti. Il modello costantino politano della chiesa dei santi apostoli è utilizzato nella costruzione della più importante chiesa veneziana, la basilica di san Marco. L'edificio, iniziato nel 1063 e completato nella sua struttura nell'arco di un trentennio, è a una croce greca, sormontata, secondo l'uso bizantino, da 4 cupole(una per braccio) più una quinta al centro, impostate su pennacchi. Ha 3 absidi orientali e il braccio presbiteriale più corto, grandi pilastri all'incrocio di navata con arconi di raccordo. La luce filtra soffusa dalle finastrelle dei lati e sui tamburi circolari delle cupole, illuminando lo splendore dell'apparato decorativo(marmi policromi e soprattutto mosaici, che ricoprono interamente le pareti interne.