Marcel Duchamp: Fontana e L.H.O.O.Q.
Analisi delle principali opere di Marcel Duchamp, il padre dell'arte contemporanea: Fontana e L.H.O.O.Q. (1 pagine formato doc)
MARCEL DUCHAMP
Marcel Duchamp (1887-1968). Marcel Duchamp inizia il suo itinerario in ambiente cubista e futurista.
Tuttavia secondo Duchamp la provocazione dadaista non è tanto nel manipolare le forme ma piuttosto le funzioni degli oggetti stessi.Duchamp introduce il ready made: significa letteralmente prefabbricato e, pronto all’uso; questa tecnica consiste nell’impiegare in campo artistico cioè fuori dal loro abituale contesto oggetti appartenenti alla vita quotidiana. La provocazione consiste quindi nel proporre oggetti quotidiani come vere e proprie opere d’arte, spiazzando e travolgendo ogni possibile aspettativa.
L'influenza di Marcel Duchamp sull'arte contemporanea: ricerca
MARCEL DUCHAMP: FONTANA
La fontana: esposta nel 1917 causò un vero e proprio scandalo, si pensò di avere definitivamente toccato il fondo tanto che la critica e le polemiche insorsero.
La fontana non era altro che un orinatoio rovesciato, di quelli solitamente usati nei bagni pubblici .Lo stravagante pseudonimo fu inventato da Mutt che lasciò la firma sulla stessa opera d’arte. L’originale della fontana è andato disperso perché durante un trasloco dei fattori lo gettarono erroneamente via:Duchamp ne fu ben felice l’oggetto orinatoio tolto dal suo contesto diventava fontana ,quindi arte e una volta tornato oggetto , doveva essere necessariamente distrutto.Secondo Duchamp l’arte non è più fare ma scegliere, operare a livelli di puro intelletto,tanto che ognuno può essere o diventare un’artista. La condizione fondamentale per fare l’arte è tuttavia quella di distaccarsi dalle schematizzazioni imposte dalla società borghese e funzionali alla visione classista del mondo.
MARCEL DUCHAMP: L.H.O.O.Q.
L.H.O.O.Q: ready made rettificato cioè l’artista è intervenuto apportando delle modifiche rispetto all’originale:si tratta di una riproduzione della Monna Lisa di Leonardo alla quale sono stati aggiunti baffi e pizzetto come se stesse scarabocchiando su un foglio qualunque .La provocazione è doppia in questo caso:da un lato dissacra uno dei miti artistici più consolidati della storia cioè la stessa Monna Lisa,dall’altro le lettere maiuscole che costituiscono il titolo se sillabate in francese danno origine ad una frase assai volgare”Elle a chaud au cul ,”elle ha caldo al sedere”.