Henri Matisse: breve biografia e opere

Breve biografia di Henri Matisse e analisi delle sue opere principali: Donna con cappello, La stanza rossa, Pesci rossi, Ritratto di Marguerite Maeght e Signora in blu (1 pagine formato doc)

Appunto di noemi00

HENRI MATISSE: BREVE BIOGRAFIA

Henri Matisse nasce a Chateau Chambresis  il 31 dicembre del 1869;studia nella sua città natale e in seguito si trasferisce a Parigi dove studia giurisprudenza,ma una malattia fece avvicinare Matisse alla pittura.

In seguito studiò presso Gustav Moreau,il maggiore dei pittori simbolisti. Trascorse molti anni del sud della Francia,ma nel 1944 dovette soffrire a causa dell’arresto della figlia che militava nella Resistenza e della moglie.
La vota di Matisse trascorse nella serenità dell’ambiente familiare,in una casa borghese  senza vivere in modo spregiudicato e scandaloso .Henri Matisse morì il  3 novembre del 1954  a Cimiez ,presso Nizza. Inizialmente fu influenzato dall’impressionismo di Cezanne, e dalla volumetria ;in un secondo tempo fu attratto dall’esperienza divisionista anche se amava molto il colore  e la pittura intesa come gioia di vivere,come Renoir. Fu considerato il primo artista del 900 per nuovi mezzi espressivi.

Henri Matisse: opere

HENRI MATISSE OPERE

•    DONNA CON CAPPELLO esposta al Salon d’Automne nel 1905.L’insieme dei colori  sembrava “una pentola rovesciata in faccia al pubblico”,così come sostenne un critico recatosi all’esposizione. la donna girata di ¾  si volge verso l’osservatore,con il suo abbigliamento borghese e il cappello monumentale. La violenza dei colori è il modo con cui Matisse afferma la sua personalità e sono deposti sulla tela puri e in unione con altri:giallo e violetto accostati, così come il rosso al verde,il blu all’arancio .Matisse non cerca la somiglianza cromatica con il soggetto,ma ogni colore ha la funzione di modellare le masse  e creare le ombre ad esempio nel viso,sono verdi sul collo invece sono arancio.
Con il tempo Matisse si indirizza verso la semplificazione delle forme,l’essenzialità cromatica el’uso di tinte contrastanti.
•    LA STANZA ROSSA risalente al 1908 attualmente all’Ermitage di San Pietroburgo,grandi superficie di colore pieno e la bidimensionalità decorativa. Il rosso,il blu e il giallo sono i colori dominanti;la costruzione prospettica è data attraverso la linea del bordo della tovaglia ,sulla sinistra e dalla sedia e dallo spessore del muro in cui c’è la tovaglia .Il rivestimento murario e la tovaglia hanno l’identico motivo floreale .L’aspetto piatto esalta i colori e i decori,è confermato dal paesaggio della finestra  dove ci sono albero fioriti sintetici.
•    PESCI ROSSI risalente al 1911;il naturalismo è mescolato con il colore chiazzato e vibrante .Il tavolino rotondo e il vaso di vetro con 4 pesci,sono visti assonometricamente e non in prospettiva .Il grado più elevato del naturalismo è il riflesso rosso sulla superficie dell’acqua.
•    RITRATTO DI MARGHERITA MAEGHT eseguito a carboncino nel 1944,poche linee che colgono la vera essenza della persona.