Riassunto su Johann Heinrich Füssli e l'opera L'incubo
Vita e stile di Füssli con analisi dell'opera, L'incubo. (2 pagine formato doc)
Riassunto su Johann Heinrich Füssli e l'opera L'incubo - Johann Heinrich Fussli (1741-1825) è svizzero di lingua tedesca e seguace dello Sturm une Drang, studia pittura all’accademia reale di Londra (dal 1764 al 1770).
Lì conosce William Blake, che diventerà suo amico.
Entrambi sono due artisti preromantici inglesi, sono affascinati dalla letteratura antica e da Dante, e anche dalla lettura della Bibbia ( Blake era molto religioso), in particolare della Genesi, ma in generale di tutto l’ebraismo. Fussli e Blake amano entrambi Milton e Shakespeare. I due studiano la scienza perché anch’essi ricercano l’origine dell’uomo che vedono culturalmente come il classicismo.
LEGGI ANCHE Le opere maggiori di Fussli
Fussli in Inghilterra è il tramite delle idee di Winckelmann.
Rispetto al passato Fussli ha la stessa visione di Piranesi: non è possibile riuscire a eguagliare l’arte antica, da cui l’artista si sente sottomesso. La bellezza classica può essere ideata ma non realizzata.
Fussli è attratto dal mondo onirico del sogno (idee dell’uomo senza ragione), che è rappresentato dalle pulsioni nascoste dell’uomo, cioè dall’inconscio, che poi sarà sviluppato nel Romanticismo.
Fussli studia e rappresenta il sublime.
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Entrambi sono due artisti preromantici inglesi, sono affascinati dalla letteratura antica e da Dante, e anche dalla lettura della Bibbia ( Blake era molto religioso), in particolare della Genesi, ma in generale di tutto l’ebraismo. Fussli e Blake amano entrambi Milton e Shakespeare. I due studiano la scienza perché anch’essi ricercano l’origine dell’uomo che vedono culturalmente come il classicismo.
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Rispetto al passato Fussli ha la stessa visione di Piranesi: non è possibile riuscire a eguagliare l’arte antica, da cui l’artista si sente sottomesso. La bellezza classica può essere ideata ma non realizzata.
Fussli è attratto dal mondo onirico del sogno (idee dell’uomo senza ragione), che è rappresentato dalle pulsioni nascoste dell’uomo, cioè dall’inconscio, che poi sarà sviluppato nel Romanticismo.
Fussli studia e rappresenta il sublime.
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