Le tecniche artistiche

Brevi annotazioni sui vari metodi di pittura: affresco, tavola, tela e olio (2 pagine formato doc)

Appunto di martirrl
  • AFFRESCO
Pittura parietale; si conosce dall'antichità, in quanto fu inventata dai Cretesi; Ebbe enorme successo a partire dalla fine del Deuecento.

FASI:
  • muro di mattoni o pietra: SBRUFFATURA, cioè il livellamento della superficie ( non sempre necessario);
  • ARRICCIO: prima stesura di malta a grana fine;
  • SINOPIA: disegno preparatorio con carboncino o sanguigna sull'arriccio, ricco di dettagli;
  • INTONACO o TONACHINO: stesura di una soluzione fatta da sabbia finissima, acqua e polvere di marmo stesi sopra la sinopia, tanto sottile da lasciare intravedere il disegno sottostante; esso viene comunque ripassato ulteriormente a carboncino;
  • STESURA del COLORE: si dipinge sullo strato di intonaco ancora fresco; per effetto di un processo chimico chiamato CARBONATAZIONE della CALCE, l'acqua contenuta nel tonachino evapora seccando ed indurendo lo strato di colore soprastante.
Una vera rivoluzione nella tecnica dell'affresco è stata introdotta da Giotto, che per primo organizza il lavoro a GIORNATE: praticamente, invece di intonacare l'intera parete per poi affrettarsi a finire prima che il composto asciughi, si spalma il tonachino SOLO su un'area che può essere dipinta in una giornata lavorativa, che era solitamente di otto ore.

Ci sono colori che non possono essere stesi a fresco e vengono aggiunti a secco una volta terminata l'opera: blu, azzurro, bianco (per cui veniva usata la biacca a base di piombo che si ossidava diventando nera) e l'oro, spesso aggiunto in foglia e usato per decorazioni a rilievo.
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