Urbanistica e architettura dell'età classica
Descrizione dell'urbanistica e dell'architettura del V secolo a.C. con particolare attenzione alla struttura del tempio greco (3 pagine formato doc)
URBANISTICA
E ARCHITETTURA
Nel V secolo in Grecia e particolarmente nell'Atene di Pericle ci fu una straordinaria evoluzione dell'architettura e della scultura (come in tutti i campi artistico-culturali). Il principale esponente dell'urbanistica-architettura di quel tempo era Ippodamo da Mileto, dai suoi progetti nacquero numerose città e colonie.
VEROSOMIGLIANZA
L'architettura e l'urbanistica sono integrate nella natura anche il progetto di Ippodamo da Mileto era adattabile a qualsiasi ambiente poichè questo rispettava l'andamento della natura.
DINAMISMO(movimento)
I templi non erano statici, anzi le loro variazioni li rendevano dinamici. Le colonne del peristilio sono leggermente inclinate verso l'interno della struttura. Le stesse colonne erano soggette a movimento con la variazione degli ordini e del numero (ottastili, enneastili) inoltre queste erano anche scanalate e rastremate per creare chiari-scuri e eliminare l'eccessiva staticità. La stessa pianta rettangolare del tempio era variata fino a diventare a pianta centrale.
Nel V secolo in Grecia e particolarmente nell'Atene di Pericle ci fu una straordinaria evoluzione dell'architettura e della scultura (come in tutti i campi artistico-culturali). Il principale esponente dell'urbanistica-architettura di quel tempo era Ippodamo da Mileto, dai suoi progetti nacquero numerose città e colonie.
VEROSOMIGLIANZA
L'architettura e l'urbanistica sono integrate nella natura anche il progetto di Ippodamo da Mileto era adattabile a qualsiasi ambiente poichè questo rispettava l'andamento della natura.
DINAMISMO(movimento)
I templi non erano statici, anzi le loro variazioni li rendevano dinamici. Le colonne del peristilio sono leggermente inclinate verso l'interno della struttura. Le stesse colonne erano soggette a movimento con la variazione degli ordini e del numero (ottastili, enneastili) inoltre queste erano anche scanalate e rastremate per creare chiari-scuri e eliminare l'eccessiva staticità. La stessa pianta rettangolare del tempio era variata fino a diventare a pianta centrale.