Post-impressionismo: artisti

Riassunto sul post-impressionismo e gli artisti del movimento: Van Gogh, Gauguin, Henri Rousseau, la nascita del liberty, klimt e Gaudì (9 pagine formato doc)

Appunto di eleonoramoro93

POST IMPRESSIONISMO ARTISTI

Post-impressionismo: Van Gogh, Gauguin, Henri Rousseau, la nascita del liberty, klimt e Gaudì.
Il post-impressionismo non è un movimento né è costituito da un gruppo di artisti caratterizzati da un intento unitario, ma è la tendenza (che si sviluppa intorno agli anni 80/90) di alcuni artisti di superare l’impressionismo con lo scopo di “andare altre” non solo cronologicamente ma anche dal punto di vista artistico. Perciò il termine post-impressionismo viene usato convenzionalmente per indicare le numerose esperienze pittoriche che sono nate e si sono sviluppate in Francia dopo l’Impressionismo: fu coniato dal critico d’arte FRY in occasione di una manifestazione pittorica che si è svolta a Londra nel 1910 in occasione della quale vennero esposte delle opere di GAUGUIN, CEZANNE e VAN GOGH.
 

Post-Impressionismo: artisti e opere

POST IMPRESSIONISMO CARATTERISTICHE

Le caratteristiche più evidenti dei post-impressionisti sono:
- Il rifiuto della sola impressione visiva
- La sicurezza del contorno
- La certezza e la libertà del colore
 

Post-impressionismo: schema

POST IMPRESSIONISMO VAN GOGH

Van Gogh. Vincent Van Gogh nasce in Olanda nel 1853 da una famiglia modesta, è un predicatore che nel 1866 scopre l’impressionismo a Parigi entrando in contatto con Monet e Renoir.
Ma dall’inizio del 1889 Vincent fu più volte ricoverato per una depressione cronica che lo porterà al suicidio nel 1890 dopo aver passato una vita travagliata.
Mangiatori di patate. È un dipinto ad olio su tela realizzato nel 1885 ed è conservato al Museo di Van Gogh di Amsterdam. L’artista rappresenta cinque contadini che stanno consumando il loro pasto frugale composto di patate e caffè nero. Le patate rappresentano l’alimento più diffuso e meno costoso e la scelta di questo cibo non è casuale ma è coerente con il messaggio che Van Gogh vuole dare: lui stesso afferma “se un quadro di contadini sa di pancetta, fumo e vapore allora va bene, non è malsano”. La portata è al centro del tavolo e contiene il cibo che forse è stato prodotto da loro stessi, forse è frutto del loro lavoro e della loro terra.
 

Post-impressionismo: Van Gogh e Gauguin

POST IMPRESSIONISMO ARTE RIASSUNTO

L’ambiente in cui si svolge la cena è una semplice catapecchia angusta e buia, declinata in modo diverso (a tratti nera, verde marrone scuro). La luce colpisce i personaggi ma è comunque un’opera monocroma: utilizza anche colori terrosi molto simili tra loro.
I personaggi hanno i volti scavati dalla fatica e dalla rassegnazione e sono gli elementi essenziali nel dipinto. Sembrano quasi delle caricature ma non c’è ironia nell’intento dell’artista. Il modo di rappresentare i volti serve per mostrare la magrezza: occhi grandi che mostrano una sorta di stato di assuefazione e un comportamento quasi meccanico come se tutto fosse tristemente normale.

Il dipinto traspira malinconia (anche dai dettagli) però mostra anche la semplicità e l’armonia della povertà, mettendo a nudo la vita aspra e dura dei contadini. Uno dei personaggi è dipinto di spalle come se volesse invitarci a partecipare alla realtà in cui vivono. Anche Van Gogh è un operaio (operaio della pittura) e si ispira a Millet (Angelus).

Campo di grano con volo di corvi. Si tratta dell’ultima opera prima del suicidio: è una proiezione della propria sofferenza sulla realtà e i luoghi esterni non sono altro che i luoghi del suo intimo. È ben visibile lo stato di ansia e di inquietudine dell’autore che non descrive la realtà così com’è ma come la percepisce.