Ipotesi sull'origine dell'universo: riassunto

Riassunto sulle ipotesi sull'origine dell'universo: teoria del big bang, teoria dello stato stazionario, teoria dell'inflazione, teoria dell'ambiplasma e conclusioni (3 pagine formato doc)

Appunto di repoff

L'ORIGINE DELL'UNIVERSO: RIASSUNTO

Ipotesi sull'origine dell'universo. Da sempre l’uomo sé posto il problema sull’origine dell’universo, ancora oggi non è stato possibile giungere a una conclusione definitiva ma si sono formulate varie ipotesi, si parla allora di “ teorie sull’origine dell’universo ” che possono essere così schematizzate:
• TEORIA DEL BIG BANG o esplosione primordiale teoria di LEMAÎTRE;
• TEORIA DELLO STATO STAZIONARIO;
• TEORIA DELL’INFLAZIONE o teoria dell’universo inflazionario;
• TEORIA DELL’AMBIPLASMA (tutte e due i plasmi)

ORIGINE DELL'UNIVERSO, SCUOLA MEDIA

TEORIA DEL BIG BANG - Il primo sostenitore dell’esplosione primordiale fu LEMAÎTRE che ipotizzò l’esistenza di un corpo celeste primordiale in cui era concentrata tutta la materia, questo corpo fu chiamato nucleo o atomo primordiale o uovo cosmico da questo si generò un’esplosione che frantumò l’uovo cosmico in piccole parti dette protogalassie che si allontanarono una dall’altra per un processo di espansione da queste si sarebbero generate le galassie.
Nel 1946, l’astronomo GAMOW, riprese queste ipotesi e parlò di un’esplosione, come di un Big Bang, da cui prende il nome la teoria.
Nel 1950 HABBLE elaborò l’ipotesi che le galassie, che si erano generate dopo l’esplosione, si fossero messe in movimento.

Tale movimento fu chiamato “fughe delle galassie” e giustifica la tendenza all’espansione già in atto dopo l’esplosione primordiale.
Un universo caratterizzato da un evento quale il Big Bang e dalla fuga delle galassie rappresenta un prototipo di un universo in evoluzione, cioè si suppone che dopo l’istante inizialesi sia verificato un'espansione ancora in atto che porterà ad un inevitabile fine, per questo il Big Bang è considerato una teoria evolutiva.

Nascita dell'universo ed origine del Big Bang

ORIGINE DELL'UNIVERSO E DELLA TERRA

Nel 1965 vi fu un’importante conferma del Big Bang ad opera di due tecnici della BELTELEFO, i due osservatori, individuarono l’esistenza di una radiazione che permeava tutto l’universo e disturbava in modo impercettibile le comunicazioni tale redazione corrisponde a 3 KELVIN (è una scala di misurazione della temperatura sostitutiva della scala CELTIUS).

La radiazione cosi valutata fu chiamata “RADIAZIONE DI FONDO”. La sua caratteristica è l’uniformità ciò conferma che è il residuo di una primordiale esplosione per questo si parla anche di radiazione fossile.
La teoria del Big Bang fu criticata dai sostenitori della teoria dello stato stazionario che non ammettevano l’esplosione primordiale ma non accettavano la fuga delle galassie.

Come si è formato l'universo: riassunto

L'UNIVERSO E LE SUE ORIGINI

Infatti la fuga delle galassie è stata confermata dalle indagini spettroscopiche (scheda) cioè dallo studio degli spettri di luce emessi dai corpi celesti.
Quando si fa un indagine spettroscopica si ottiene uno spettro cioè un immagine a bande che descrive i componenti chimici del corpo emittente, la sua età e la distanza. Più un corpo emittente si allontana più lo spettro si arrossa, più un corpo si avvicina più la luce è spostata verso l’estremo blu. L’arrossamento dello spettro è detto fenomeno del “RED SHIFT”, poiché le indagini spettroscopiche hanno confermato che le galassie sono soggette al RED SHIFT è accreditata l’ipotesi della fuga. Per quanto riguarda la radiazione di fondo i sostenitori dello stato stazionario non ammettendo il Big Bang davano un interpretazione legata all’attività dei corpi celesti. Infatti alcuni corpi sono radioattivi ma se così fosse ci sarebbe una maggiore intensità vicino al corpo emittente invece la sua radiazione di fondo è uniforme; la fuga delle galassie, il RED SHIFT e la radiazione di fondo hanno definitivamente confermato la teoria del Big Bang.