Canova e il Neoclassicismo: riassunto
Ottimo riassunto su Canova, le sue opere principali e caratteristiche del Neoclassicismo (3 pagine formato doc)
CANOVA E IL NEOCLASSICISMO: RIASSUNTO
Canova e il Neoclassicismo.
Il rappresentante del Neoclassicismo in scultura, è sicuramente Canova, il quale è elogiato quanto David in pittura.Differentemente dal pittore che lavorò solo in Francia, Canova ha lavorato in tutta Europa ed i suoi teme sono ben diversi; probabilmente, l’opera “Marte disarmato da Venere e dalle Grazie”, sarebbe andato bene in Italia, nazione sotto gli ideali di bellezza codificati da Winkelmann.
Secondo Winkelmann, il momento decisivo della creazione è quando l'intelletto esprime, nell'opera che nasce, l'idea, cioè un bello ideale che non esiste in natura, ma è il risultato di un'operazione dell'artista che riunisce in un soggetto solo gli elementi di bellezza esistenti nelle diverse individualità reali.
Canova e il Neoclassicismo: tesina
ANTONIO CANOVA: RIASSUNTO
Non solo: il bello ideale è l'espressione di un concetto, un pensiero tradotto in immagine, un messaggio di armonia, di nobile semplicità e quieta grandezza. Egli scrive la sua storia dell’arte, senza aver mai visto dal vivo l’arte greca, ma guardando le copie romane. Per Winkelmann, nell’arte greca c’è la quiete, la bellezza, l’ideale, la misura, ecc.. e per lui, l’ideale di bellezza è L’Apollo del Belvedere del 500 a.C.
Canova veniva celebrato da tutti, ma criticato come scultore della sola bellezza; inoltre veniva chiamato greco, perché era in grado di scolpire talmente come loro, che sembrava un vero greco.
Neoclassicismo e Antonio Canova: riassunto
ANTONIO CANOVA: AMORE E PSICHE
“Amore e Psiche” 1787. Una copia si trova al Museo del Louvre ed un’altra a Villa Carlotta a Como.
Canova rappresenta Amore che, calatosi verso Psiche che lo abbraccia, sta per spiccare il volo. L’abilità del nostro artista sta nell’impostazione del gruppo scultoreo: l’effetto ottenuto col marmo, è di estrema leggerezza. Psiche crea un tondo intorno al collo di Amore che, per prenderla meglio, poggia la mano sul seno destro di lei, e le ali si aprono e creano una spinta ASCENDENTE, facendo sembrare tutto molto leggero.
Quest’opera è la grazia e la bellezza tradotta in forma perfetta.
La forza dei gesti suscitano sensualità, la mano, la vicinanza del quasi bacio…
Canova e il Neoclassicismo: riassunto e caratteristiche
ANTONIO CANOVA: OPERE
Guardando però il bozzetto in terracotta, (a destra),si è pensato ad un Canova romantico, ma nella realizzazione in marmo, ad un Canova neoclassico. Ciò non è vero, il bozzetto è semplicemente uno studio dell’opera, e non dev’essere letta autonomamente all’opera finita.
“Ercole e Lica” 1795 – 1815
Canova fu delegato in Francia, per recuperare le opere che Napoleone aveva portato nella sua patria.
Il gruppo monumentale raffigura un episodio mitico legato a Ercole (a sinistra il disegno preparatorio di Canova). L'eroe delle dodici fatiche era sposato a Deianira ed insieme a lei si recò dall'amico Ceice in Trachine ai piedi del monte Oeta. Dovendo lungo il tragitto traversare il fiume Eveno, incontrarono il centauro Nesso che si offerse di traghettare la moglie di Ercole. Ma il centauro, innamoratosi della donna, cercò di rapirla, ma fu ucciso da una freccia scagliata da Ercole.