Biochimica del fegato
Note molto approfondite sul fegato, le sue funzioni e le sue caratteristiche metaboliche (18 pagine formato doc)
BIOCHIMICA
DEL FEGATO
Il fegato dispone della più ampia versatilità metabolica.
A cavallo tra circolo portale e circolo generale il fegato smista le sostante nutritive che gli pervengono dall'assorbimento intestinale e, oltre ad esse, molecole più elaborate che il fegato sintetizza ad uso generale: lipoproteine, albumina, enzimi, colesterolo, fosfolipidi ecc..
Solo il fegato riceve oltre al sangue arterioso proveniente dal cuore (arteria epatica) il sangue venoso refluo dal canale digerente (vena porta). Il sangue proveniente da queste 2 sorgenti si mescola nei sinusoidi epatici, che differiscono dai capillari per non avere una parete propria; sono infatti delimitati dalle cell di Kupffer ed ottimamente predisposti per una rapida ed efficiente diffusione dei metaboliti nelle cell epatiche.
Il fegato è anche strettamente connesso per via ematica con la milza e ciò spiega come la degradazione dell'emoglobina, iniziata nella milza, venga completata nel fegato.
Una ulteriore peculiarità del fegato è di avere proprietà di ghiandola esocrina. Essa infatti elabora un secreto, la bile, che prodotta in quantità di circa 1000 ml al giorno viene raccolta nei dotto epatici biliari e convogliata alla colecisti, dalla quale viene scaricata nel duodeno attraverso il condotto cistico durante la digestione.
Il fegato dispone della più ampia versatilità metabolica.
A cavallo tra circolo portale e circolo generale il fegato smista le sostante nutritive che gli pervengono dall'assorbimento intestinale e, oltre ad esse, molecole più elaborate che il fegato sintetizza ad uso generale: lipoproteine, albumina, enzimi, colesterolo, fosfolipidi ecc..
Solo il fegato riceve oltre al sangue arterioso proveniente dal cuore (arteria epatica) il sangue venoso refluo dal canale digerente (vena porta). Il sangue proveniente da queste 2 sorgenti si mescola nei sinusoidi epatici, che differiscono dai capillari per non avere una parete propria; sono infatti delimitati dalle cell di Kupffer ed ottimamente predisposti per una rapida ed efficiente diffusione dei metaboliti nelle cell epatiche.
Il fegato è anche strettamente connesso per via ematica con la milza e ciò spiega come la degradazione dell'emoglobina, iniziata nella milza, venga completata nel fegato.
Una ulteriore peculiarità del fegato è di avere proprietà di ghiandola esocrina. Essa infatti elabora un secreto, la bile, che prodotta in quantità di circa 1000 ml al giorno viene raccolta nei dotto epatici biliari e convogliata alla colecisti, dalla quale viene scaricata nel duodeno attraverso il condotto cistico durante la digestione.