Ciclo cellulare

Appunti di biologia animale riguardanti il ciclo cellulare (1 pagine formato doc)

Appunto di ciccina05
Controllo del ciclo cellulare e morte della cellula Il ciclo cellulare ha come compito fondamentale la duplicazione accurata della gran massa di DNA contenuto nei cromosomi e la distribuzione precisa delle due copie in due cellule figlie geneticamente identiche.
La durata del ciclo varia da un tipo di cellula all’altro; prenderemo in considerazione la sequenza di eventi propria di una cellula di mammifero che si divide piuttosto spesso, con un ciclo che dura circa 24 ore. Le 4 fasi del ciclo cellulare Il ciclo della cellula eucaristica si divide in 4 fasi. Gli eventi più impressionanti del ciclo sono la MITOSI (divisione del nucleo) e la CITOCHINESI (separazione in due cellule figlie); i due processi assieme costituiscono la FASE M del ciclo cellulare.
Esso richiede un tempo di circa un’ora, che è un tempo molto piccolo se consideriamola durata totale del ciclo cellulare. Il periodo tra una fase M e l’altra è detto INTERFASE, al microscopio appare come un intervallo in cui non succede niente, a parte che la cellula cresce di dimensioni. Nonostante le ingannevoli apparenze, l’interfase è un periodo di intensa attività cellulare, che comprende le 3 restanti fasi del ciclo: durante la FASE S (S sta per sintesi), la cellula replica il suo DNA nucleare, processo indispensabile perché la divisione avvenga. La fase S è preceduta e seguita da due fasi in cui la cellula continua a crescere. La FASE G1 (G da gap: intervallo) è l’intervallo compreso tra il completamento della fase M e l’inizio della fase S. La FASE G2 è l’intervallo tra la fine della fase S e l’inizio della fase M. Durante le fasi G la cellula effettua un “monitoraggio dell’ambiente interno ed esterno” per accertarsi che le condizioni siano adatte e i preparativi terminati prima di impegnarsi nel pesante compito della fase S e delle mitosi. In particolari punti di G1 e G2 la cellula decide dunque se procedere nella fase successiva o attendere. Durante tutta l’interfase la cellula continua a trascrivere geni, sintetizzare proteine ed incrementare la sua massa; nel loro insieme le fasi G1 e G2 concedono altro tempo per la crescita cellulare e la duplicazione degli orfanelli citoplasmatici: se l’interfase durasse solo quanto basta per al replicazione del DNA, la cellula non farebbe in tempo a duplicare il suo volume prima di dividersi, diventando così sempre più piccola ad ogni ciclo terminato (in alcuni casi può succedere).