Mendel: biografia e la genetica
Riassunto su Gregor Mendel: biografia e i suoi lavori sulla genetica (2 pagine formato doc)
MENDEL BIOGRAFIA
Gregor Mendel: Mendel era un abate benedettino vissuto in un monastero in Repubblica Ceca dove si occupava della sovrintendenza dell’orto e del giardino.
Mendel aveva una formazione di tipo naturalistico e la sovrintendenza dell’orto e del giardino del monastero gli permettevano di osservare come alcune caratteristiche venivano trasferite da una generazione all’altra Quando Mendel compì i suoi lavori non si conoscevano assolutamente né il DNA, né il meccanismo molecolare e si era in piena discussione sulle teorie evolutive di Darwin. I lavori di Mendel non spiegano perché un organismo ha certe caratteristiche, ma dicono soltanto con che frequenza si presentano queste caratteristiche. Quella di Mendel era una descrizione qualitativa delle caratteristiche; non è una descrizione che spiega il meccanismo con cui avvengono. Ciononostante il lavoro di Mendel può essere considerato il primo protocollo sperimentale moderno.GREGOR MENDEL RIASSUNTO
La prima caratteristica del lavoro di Mendel è scegliere una specie modello Mendel decide di utilizzare, come specie modello, il pisello, in particolare il pisello odoroso. Mendel scelse la pianta di pisello perché aveva delle caratteristiche che la rendevano particolarmente idonea ad essere utilizzata per scopo sperimentale: 1) la pianta di pisello è una pianta molto comune, reperibile in qualsiasi orto; 2) la pianta di pisello ha un ciclo vitale molto breve, questo era molto importante perché Mendel aveva bisogno di studiare come i caratteri si trasferissero da una generazione all’altra e, se il ciclo vitale fosse stato lungo, gli sarebbe servito molto più tempo (in un anno si possono ottenere 3/4 generazioni); 3) la pianta di pisello ha una prole molto numerosa; 4) la pianta di pisello è una pianta poco “esigente”, ovvero non ha bisogno di particolari cure e cresce ovunque. Un altro punto importante del lavoro di Mendel è la scelta delle caratteristiche da studiare; Mendel si rende conto che, per il tipo di studio che vuole fare, è più conveniente prendere in considerazione caratteri qualitativi.
3 leggi di Mendel: spiegazione
GREGOR MENDEL E LA GENETICA
Quindi sceglie sette caratteri alternativi che sono: forma e colore del seme, colore del fiore, forma e colore del baccello, posizione del fiore e altezza della pianta. Queste sette caratteristiche, inizialmente, vengono studiate da Mendel singolarmente, poi, successivamente, combinate. Un’altra caratteristica fondamentale che indusse Mendel a scegliere la pianta di pisello è che la pianta di pisello è in grado di autoimpollinarsi, quindi Mendel poté studiare i figli di un unico individuo che produce entrambi i gameti che si uniscono. La prima cosa da fare per iniziare a studiare come si trasferiscono le caratteristiche da una generazione all’altra è ottenere delle linee pure; la linea pura è un insieme di organismi che, da molte generazioni, sono tutti uguali tra loro per una data caratteristica. Dall’incrocio dei parentali si ottiene la F1, ovvero la prima generazione dei filiali, dall’incrocio degli F1 si ottiene la F2, e così via.