Le fasi della fotosintesi

Spiegazione della fasi della fotosintesi clorofilliana (1 pagine formato doc)

Appunto di bruno100

LE FASI DELLA FOTOSINTESI

La fotosintesi.

Le alghe, i licheni, i muschi, le felci , le piante superiori e alcuni batteri, sono capaci di svolgere la fotosintesi grazie alla presenza della clorofilla e di pigmenti accessori.
Un pigmento è una sostanza colorata capace di reazioni fotochimiche, capace cioè di assorbire le radiazioni luminose. Ciascun pigmento assorbe radiazioni di lunghezza d’onda specifica.
Le radiazioni non assorbite vengono riflesse e sono responsabili del colore del pigmento.
La clorofilla per esempio, il pigmento vegetale responsabile del colore verde delle foglie, assorbe le radiazioni che appartengono alla banda del blu e del rosso mentre riflette quelle della banda verde. La clorofilla è una complessa molecola che contiene un atomo di magnesio ed è solubile in alcool, acetone e benzolo. In realtà, non esiste un unico tipo di clorofilla, ma sono state identificate varie molecole (le clorofille a, b, c e d) con strutture leggermente diverse tra loro e in grado di assorbire radiazioni luminose di diversa lunghezza d’onda.

Descrizione della fotosintesi clorofilliana

FASE LUMINOSA FOTOSINTESI

I pigmenti accessori assorbono radiazioni luminose di lunghezza d’onda diversa trasferendo in seguito l’energia alla clorofilla. Tra i pigmenti accessori, particolarmente notevoli sono i carotenoidi (caroteni e xantofille)
Nelle cellule eucariotiche la clorofilla è contenuta nei cloroplasti, mentre nei procarioti si trova all’interno di membrane distribuite lungo la periferia della cellula. Nei vegetali meno evoluti tutte le cellule dell’organismo contengono clorofilla e compiono la fotosintesi.

FASE OSCURA

Le piante più evolute, invece, possiedono tessuti specializzati le cui cellule contengono clorofilla e possono compiere la fotosintesi. Le cellule fotosintetiche delle piante sono raggruppate  nelle foglie e nei giovani fusti.
All’interno di ogni cloroplasto i pigmenti clorofilliani sono localizzati sulla membrana che costituisce i tilacoidi dove avvengono le reazioni fotochimiche che innescano il processo fotosintetico. Le reazioni chimiche successive avvengono invece nello stroma, la porzione fluida dei cloroplasti dove si trovano in soluzione gli enzimi specifici che catalizzano ciascuna reazione.