Alimentazione e digestione: riassunto di biologia

Alimentazione e digestione: i principali concetti necessari per comprendere il metabolismo e il funzionamento dell'apparato digerente. Riassunto di biologia sull'alimentazione e la digestione (6 pagine formato doc)

Appunto di flaviainthesky

ALIMENTAZIONE E DIGESTIONE: RIASSUNTO DI BIOLOGIA

Alimentazione e digestione.

1. Per vivere è indispensabile nutrirsi. Il nostro corpo non è diverso, dal punto di vista chimico, da quello degli altri organismi che popolano la biosfera, comprese le piante. È costituito da acqua, sostanze organiche e Sali minerali. L’acqua è la molecola preponderante: nel corpo di un bambino essa può costituire circa il 75% del suo peso, nel corpo di un adulto il 60%. Tolta l’acqua, le sostanza che restano solo per il 95% sostanze organiche come le proteine, i grassi, gli zuccheri e gli acidi nucleici.
Ciò che rimane, il 5%, sono Sali minerali. I Sali minerali si trovano in soluzione nei liquidi, come il sangue, oppure, in forma solida, formano le parti dure del corpo come le ossa e i denti. La composizione del nostro corpo, diversa da quella dell’ambiente in cui viviamo, resta costante nel tempo, anche se molti materiali vengono continuamente allontanati sotto forma di cellule morte, di liquidi come l’urina o il sudore, di gas come l’anidride carbonica.

La nutrizione e la digestione: riassunto

APPARATO DIGERENTE E ALIMENTAZIONE

Ogni ora il corpo di un adulto perde quasi 10 miliardi di globuli rossi, ogni minuto la parete dello stomaco elimina per l’usura circa mezzo milione di cellule che sono rapidamente sostituite da un numero equivalente di nuove. Anche la pelle elimina continuamente, sotto forma di forfora cellule superficiali morte. Nonostante tutte queste perdite, come può il nostro corpo mantenersi in vita e anche accrescersi? La risposta è semplice: il corpo si mantiene in vita, si accresce, integra le perdite, perché si nutre, ossia introduce continuamente dall’esterno gli alimenti.
Gli alimenti sono sostanze complesse ottenute dal corpo di altri animali o piante. Essi forniscono agli organismi eterotrofi come l’uomo la materia e contemporaneamente l’energia necessarie per accrescersi e mantenersi in vita.
La maggior parte della materia organica contenuta negli alimenti (ossia nei tessuti animali e vegetali di cui ci nutriamo) è costituita da proteine, grassi e zuccheri che sono macromolecole, cioè grandi molecole formate dell’unione di molecole più piccole. L’energia chimica racchiusa nei legami che tengono uniti tra loro gli atomi delle sostanze organiche è la sola sorgente di energia utile per gli animali, dal momento che essi non sono in gradi, come le piante, di sfruttare quella del sola.

La digestione: riassunto

APPARATO DIGERENTE E ALIMENTAZIONE RIASSUNTO DI BIOLOGIA

2. Macro e micronutrienti. Le proteine, gli zuccheri e i grassi contengono atomi di carbonio (C), idrogeno (H). ossigeno (O) e azoto (N) indispensabili per costruire e mantenere in vita l’organismo. Ogni giorno ingeriamo centinaia di grammi di queste sostanze in quantità e proporzioni variabili secondo il peso, l’età, le attività che svolgiamo e le tradizioni alimentari.
Poiché sono necessarie in grande quantità, queste sostanze sono dette macronutrienti. Esse, anche se in rapporti diversi, sono contenute praticamente in tutti i cibi. Oltre a carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto, i macronutrienti contengono anche fosforo (P) e zolfo (S).
Gli alimenti forniscono anche sostanze inorganiche come il sodio, il potassio, il calcio, il ferro, lo zinco, il rame, lo iodio, il magnesio, anch’essi necessari per varie funzioni del corpo, ma in quantità minore, valutabile in milligrammi. Questi elementi sono detti micronutrienti. Altri ancora, come il cromo, il cobalto, il selenio, assunti in quantità piccolissima, solo alcuni microgrammi, sono detti elementi in traccia. I micronutrienti e gli elementi in traccia si trovano nei vegetali (nichel, cromo), nelle carni rosse ( ferro,rame), nel latte (cobalto), nel pesce (iodio, selenio).