Carboidrati, proteine e lipidi: riassunto
Descrizione dei carboidrati, delle proteine e dei lipidi nell'alimentazione (4 pagine formato doc)
CARBOIDRATI, PROTEINE E LIPIDI: RIASSUNTO
I carboidrati, le proteine e i lipidi.
Biologia. Zuccheri o carboidrati. Gli zuccheri, chiamati anche carboidrati, sono dei composti ternari, composti da carbonio, idrogeno e ossigeno, in rapporto 1:2:1.A seconda delle molecole da cui sono formati, si dividono in:
1. MONOSACCARIDI: sono formati da una sola molecola di zucchero. Il numero di carbonio al proprio interno varia da C3 a C7. I monosaccaridi con C5 sono detti PENTOSI (Ribosio e Deossiribosio), quelli con C6 sono detti ESOSI (Glucosio e Fruttosio ISOMERI stessa formula grezza, diversa formula di struttura).
2. DISACCARIDI: sono formati da due molecole di zucchero. Sono disaccaridi il maltosio e il saccarosio. Il maltosio è formato da due molecole di glucosio, legate in maniera tale che ci sia un gruppo carbonilico libero; il saccarosio è formato da una molecola di glucosio e una di fruttosio.
Lipidi e proteine: riassunto
CARBOIDRATI LIPIDI E PROTEINE NELL'ALIMENTAZIONE
In questo caso, il legame tra i due, non lascia gruppi carbonilici vuoti.
3. OLIGOSACCARIDI: sono formati da poche molecole di zucchero. Il raffinosio è uno di questi.
4. POLISACCARIDI: sono formati da molte molecole di zucchero. L’amido è uno di questi: è formato da lunghe catene di glucosio, uniti tra loro da un legame ossigeno. Ha una forma a spirale. Anche il glicogeno è un polisaccaride: esso è composto sempre da monomeri di glucosio, ma in questo caso assume una forma più ramificata rispetto all’amido. Infine, la cellulosa è un polisaccaride, che si trova nella parete cellulare delle cellule vegetali. Nella cellulosa troviamo che le molecole sono legate tra di loro da legami BETA-GLUCOSILICI; nell’amido, invece, i legami tra i monomeri di glucosio sono di tipo ALFA-GLUCOSILICO.
Lipidi e proteine: riassunto e struttura
CARBOIDRATI E LIPIDI RIASSUNTO
Lipidi o grassi.
I lipidi sono dei composti per lo più idrofobici, cioè non sono affini all’acqua. Ne conosciamo di vari tipi:
1. TRIGLICERIDI: sono composti da un glicogeno a cui sono legati tre acidi grassi, tramite un legame di condensazione tra il gruppo ossidrilico del glicerolo e l’idrogeno del gruppo ossidrilico del gruppo carbonilico, posto all’inizio dell’acido grasso. In questa reazione, l’ossigeno del glicerolo si unisce al primo carbonio dell’acido grasso. Questa reazione avviene altre 2 volte con 2 acidi grassi.
2. FOSFOLIPIDI: sono composti da una molecola di glicerolo a cui sono legati 2 acidi grassi. Al posto del terzo acido grasso, nel fosfolipide, troviamo, legato al gruppo ossidrilico del glicerolo,un gruppo fosfato che è legato a sua volta con la fosfato dicolina. Il gruppo fosfato e la fosfato dicolina contengono rispettivamente un ossigeno negativo un azoto positivo: questa carica fa si che la testa del fosfolipide, formata da glicerolo, gruppo fosfato e fosfato dicolina, sia idrofila, mentre i due acidi grassi sono drofobici. Questi grassi compongono la membrana cellulare delle cellule animali.
3. COLESTEROLO: è un grasso contenuto nella membrana cellulare, che serve a stabilizzarla alla temperature più alte e la mantiene fluida alle temperature più basse.
4. GLICOLIPIDI: sono dei lipidi formati da uno zucchero, legato ad un glicerolo a cui sono legati 2 acidi grassi. Nella membrana cellulare serve per far avvenire la comunicazione tra le varie cellule.