Fermentazione dei saccaromiceti

Esperienza di laboratorio sulla fermentazione dei saccaromiceti e osservazione del variare della reazione in funzione della temperatura. (3 pg - formato word) (0 pagine formato doc)

Liceo Scientifico Tecnologico G Liceo Scientifico Tecnologico G.
B. Bodoni Saluzzo, 16-02-2001 Laboratorio di Biologia Classe 4a E Scheda n° 5 Luigi Mazzari Fermentazione _________ Obiettivi: Osservare la fermentazione dei saccaromiceti e studiare il variare della reazione in funzione della temperatura. Materiale: 1 beacher 1 bunsen 1 termometro ( sensibilità: ±0.1°C, portata 50°C) 1 termometro ( sensibilità: ±0.1°C, portata 100°C) 1 bilancia elettronica ( sensibilità: ±10-2 g, portata 4.1?103 g) 1 agitatore 1 spatola 1 matracio 1 provetta per centrifuga, con tappo forato 1 tubo in silicone 1 manometro a mercurio( portata: 250mm/Hg, sensibilità: ± 1mm/Hg) 1 cronometro Sostanze: Soluzione zuccherina (Saccarosio in acqua:18%) Saccaromiceti vivi Riassunto: Mettere a fermentare alcuni saccaromiceti in una soluzione zuccherina variando la temperatura e studiare come cambia la reazione in funzione alla temperatura valutando la quantità di anidride carbonica prodotta nella reazione. Abstract: Introduce some saccharomycetes in a sweet solution changing the temperature and look as the fermentation change appraising the quantity of carbonic anhydride produced in the reaction.
Procedure: - Collegare una provetta chiusa ad un manometro. - Preparare una soluzione 18% di saccarosio. Immettere nella provetta una certa quantità di saccaromiceti. Chiudere la provetta e far partire il cronometro. Tracciare un grafico che indichi il variare della pressione al passare del tempo. Ripetere l'esperienza a temperature diverse. Disegno: Grafici: conclusioni: Questa esperienza è servita a studiare la variazione della reazione di fermentazione dei saccaromiceti in funzione della temperatura. Questi sono dei funghi facenti parte degli ascomiceti, unicellulari, costituiti da cellule sferoidali, ovali o cilindroidi e, privi di un tallo micelio, possono talvolta produrre forme filamentose pseudomiceliari. Generalmente si moltiplicano per gemmazione o, talvolta per scissione, producendo colonie gemmanti a catenelle o riunite in piccoli gruppi. La riproduzione sessuata avviene per coniugazione di due qualsiasi cellule(somatogamia) o di ascospore. I saccaromiceti sono saprofiti di sostanze zuccherine; molto raramente vengono rinvenuti nel latte o in prodotti animali proteici. La famiglia comprende gli lieviti sporigeni, usati per la fermentazione del pane o della birra( saccharomyces cerevisiae) e per la fermentazione dei vini(saccharomyces ellipsoydeus). Durante la reazione di fermentazione del saccarosio( C12 H22 O11) viene liberata una certa quantità di anidride carbonica, che viene condotta ad un manometro a mercurio, permettendo di conoscere la pressione esercitata da questo gas. Conoscendo la temperatura del gas, la sezione del manometro e la temperatura della CO2, sarà possibile calcolare il numero di moli di CO2 prodotte durante la reazione. Il grafico ci mostra che la pressione non aumenta o diminuisce in modo continuo; questo può essere dovuto alla perdita di CO2 nel p