La formazione dei tessuti
Tessuto epiteliale, Tessuti connettivi, Tessuti muscolari, Tessuto nervoso, Le cellule staminali. (file.doc, 3 pag) (0 pagine formato doc)
FORMAZIONE DEI TESSUTI FORMAZIONE DEI TESSUTI Via via che un organismo, animale o vegetale, si sviluppa, la maggior parte delle sue cellule si diversifica nella forma esterna e nella struttura interna e si specializza nell'espletamento di una o più funzioni particolari.
Un insieme di cellule specializzate, simili per la struttura, che collaborano tutte nella realizzazione di una particolare funzione o di un gruppo di funzioni costituisce un tessuto. Durante lo sviluppo di un organismo, ogni singola cellula si divide più volte, moltiplicandosi fino a che riesce a popolare l'organismo che si sta sviluppando con diversi gruppi di cellule che formano vari tessuti. Poiché tutte le cellule di un organismo animale o vegetale sono prodotte per divisioni successive a partire da un'unica cellula iniziale, tutte le cellule che costituiscono il corpo di un individuo, anche se differiscono per forma e funzioni, hanno lo stesso DNA. Tuttavia le informazioni contenute nel DNA non vengono usate allo stesso modo in tutte le cellule. Questo avviene perché le cellule a un certo punto del loro sviluppo cominciano a prendere delle "decisioni" su cosa vogliono "fare da grandi" così ogni cellula diventa parte di un tessuto specifico piuttosto che rimanere una generica cellula e del codice genetico utilizza solo la parte necessaria al lavoro che deve svolgere nel tessuto e nell'organo di cui fa parte. In sintesi, in ogni tipo di cellula la maggior parte dei geni è inattiva: agiscono solo quelli necessari alle funzioni e alla struttura che una determinata cellula assume. Le cellule si differenziano le une dalle altre perché producono e accumulano molecole di RNA e proteine diverse, senza alterare la sequenza del proprio DNA. Questo processo, denominato appunto "differenziamento", comporta l'attivazione e la disattivazione selettiva di geni diversi. Nelle cellule della retina dell'occhio vengono attivati determinati geni e disattivati altri; nelle cellule della milza vengono attivati e disattivati altri geni. Tutti gli organismi animali sono fatti di pochi tipi fondamentali di tessuto, in particolare i tessuti epiteliale, connettivo, nervoso e muscolare. Tessuto epiteliale Il tessuto epiteliale è caratterizzato da cellule di forma geometrica regolare strettamente addossate le une alle altre, con sostanza intercellulare scarsa o assente e disposte in uno o più strati. Grazie a questa struttura esso costituisce una barriera tra l'ambiente corporeo e l'ambiente esterno e inoltre funziona da filtro che regola gli scambi tra l'esterno e l'interno dell'organismo. A seconda della loro struttura, gli epiteli vengono generalmente classificati in monostratificati (formati da un solo strato di cellule) e pluristratificati (formati da più strati di cellule). Gli epiteli monostratificati comprendono: l'epitelio squamoso, presente nelle pareti dei capillari e negli alveoli polmonari; l'epitelio cubico, presente nelle ghiandole esocrine e nei tubuli renali; l'epitelio cilindrico, ch