Riassunto sui strumenti per l'orientamento

spiegazione dell'astrolabio, il sestante, la bussola, il teodolite, la Rosa dei Venti e l'orologio sidereo (2 pagine formato doc)

Appunto di gianluka1996
Riassunto sui strumenti per l'orientamento - I primi navigatori procedevano costeggiando, senza mai perdere di vista la terraferma.
Poi, a poco a poco, impararono ad orientarsi con le stelle: identificando la stella polare, che indicava il Nord, era possibile capire in ogni momento in quale direzione si stava procedendo. Ma anche altre stelle erano utili per determinare la posizione delle imbarcazioni; per osservarle, e per misurare la loro altezza e la posizione, ci si serviva dell'astrolabio, uno strumento inventato nel II secolo a.C. Era formato da un disco graduato al cui centro era fissata un'asta, l'alidada;


sull'estremità di quest'asta erano fissate due placchette forate attraverso le quali si potevano fissare gli astri.
Quando si puntava l'alidada esattamente sull'astro che si voleva osservare, essa indicava sul disco graduato la sua altezza e la sua posizione. In questo modo, si poteva determinare la rotta.