Ribosomi e reticolo endoplasmatico: cosa sono e funzione
Cosa sono i ribosomi e qual è la funzione del reticolo endoplasmatico (2 pagine formato doc)
RIBOSOMI E RETICOLO ENDOPLASMATICO: COSA SONO E FUNZIONE
Ribosomi. Organulo presente nelle cellule procarioti ed eucarioti, deputato alla sintesi delle proteine.
I ribosomi possono trovarsi liberi nel citoplasma, come si verifica nei procarioti oppure, nelle cellule eucarioti, anche essere associati alla superficie esterna delle membrane del reticolo endoplasmatico ruvido e della membrana nucleare. Sono costituiti da un particolare tipo di acido nucleico, l’RNA ribosomiale o rRNA, e da proteine. Nelle cellule eucarioti, in cui vi è un nucleo, i ribosomi vengono elaborati a livello del nucleolo, una regione nucleare in cui si concentra il DNA che fa da stampo per la sintesi dell’RNA ribosomiale, le proteine che entreranno nella composizione dei ribosomi e i ribosomi ancora in fase di produzione.
Il reticolo endoplasmatico: a cosa serve e la struttura
RETICOLO ENDOPLASMATICO FUNZIONE
Ciascun ribosoma appare suddiviso in due subunità disuguali sovrapposte, di forma tondeggiante, ciascuna composta sia da rRNA che da proteine associate. Questi elementi vengono denominati secondo il loro coefficiente di sedimentazione, espresso in unità Svedberg (S), che è proporzionale al peso molecolare. I batteri, ad esempio, possiedono ribosomi 70 S, più piccoli e meno pesanti di quelli 80 S degli eucarioti. Le due subunità ribosomiali nei batteri contengono ciascuna una singola molecola di rRNA (RNA 16 S nella subunità più piccola, e RNA 23 S nella subunità più grande), legata ad alcune decine di molecole proteiche. Anche negli eucarioti ciascuna subunità contiene una molecola di rRNA (RNA 18 S e RNA 28 S); nel complesso, vi sono circa 150 proteine associate. Le due subunità si avvicinano in presenza di elevate concentrazioni di magnesio; nella cellula, possono trovarsi anche subunità dissociate. I ribosomi costituiscono la sede in cui, durante il processo di sintesi proteica, avviene la formazione della catena polipeptidica a partire da singoli amminoacidi; tale processo, detto traduzione, è mediato dall’RNA messaggero (mRNA) e dall’RNA di trasporto (tRNA), che si formano nel nucleo su stampo di un filamento di DNA.
Reticolo endoplasmatico ruvido e liscio, appunti
RETICOLO ENDOPLASMATICO A COSA SERVE
La molecola di mRNA scorre tra le due subunità ribosomiali; può anche essere contemporaneamente associata a diversi ribosomi. In questo caso, si forma un poliribosoma, o polisoma, in cui avviene in modo coordinato la sintesi di proteine differenti. Si ritiene che i ribosomi liberi siano correlati alla elaborazione di proteine necessarie alla cellula (come enzimi e molecole di struttura), mentre quelli facenti parte di sistemi membranosi sarebbero coinvolti nella produzione di proteine destinate a essere riversate all’esterno della cellula (come alcuni ormoni); tale distinzione, comunque, non è assoluta.
Il ribosoma è in grado di riunire nella disposizione opportuna le molecole necessarie per la sintesi proteica.
Il processo di secrezione cellulare: le tappe
RIBOSOMI E RETICOLO ENDOPLASMATICO
Ribosomi e reticolo endoplasmatico. I ribosomi sono gli organelli cellulari più numerosi; sono costituiti da due subunità, una maggiore e una minore, che si dissociano alla fine di ogni ciclo di sintesi di una proteina. Chimicamente, i ribosomi sono ribonucleoproteine, cioè strutture costituite da nucleotidi e proteine. Le grosse molecole di RNA ribosomiale (rRNA) formano un’impalcatura sulla quale si organizzano spontaneamente decine di tipi di proteine ribosomiche.
Ogni proteina viene sintetizzata attraverso un processo in cui molecole di RNA messaggero escono dal nucleo e si attaccano ai ribosomi, in cui la sequenza di RNA viene tradotta nella corrispondente sequenza di aminoacidi assemblati a formare la proteina. Il ribosoma è quindi un apparecchio per sintetizzare le proteine, in grado di riunire nella disposizione opportuna le molecole necessarie per la reazione di sintesi; parte delle proteine che lo costituiscono inoltre funzionano da enzimi che catalizzano le stesse reazioni. I ribosomi dispersi nel citosol in genere sintetizzano proteine che restano e sono utilizzate nella cellula stessa, anche se passano dal citosol a organuli come il nucleo o i mitocondri. Molte proteine, una volta sintetizzate, si staccano dal ribosoma e nel citosol subiscono modificazioni chimiche che le portano ad avere le caratteristiche e la conformazione finale della proteina.