Sezione di una sardina

Esperienza di laboratorio di biologia: sezione di una sardina. (9 pagine, formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di juskywalker
¨ RELAZIONE N° 9 : RELAZIONE N° 9 : DISSEZIONE DI UNA SARDINA : Osservazione della struttura di un pesce della classe degli Osteitti (Osteichthyes ) Con questa esperienza vogliamo : - fare la dissezione di una sardina; - osservare le caratteristiche della classe di pesci Osteitti .
MATERIALI E STRUMENTI : - Esemplare di pesce appartenente alla classe Osteitti (Sardina); - bacinella di plastica; - taglierino o forbici; - pinzetta ; - ago montato ; - siringa da insulina ; - carta assorbente . DESCRIZIONE DELL'ESPERIENZA : Prima di compiere la dissezione della sardina abbiamo proceduto all'osservazione della struttura esterna dall'animale . La sardina è un pesce della famiglia degli Osteitti (o pesci ossei) e conserva tutte le caratteristiche della classe a cui appartiene .
Il suo corpo è di dimensioni piuttosto ridotte (12-20 cm), ha una forma snella e affusolata che permette spostamenti rapidi e precisi . E' inoltre completamente rivestita di squame, impropriamente chiamate scaglie, che conferiscono un colore verde - azzurro sul dorso e un colore argenteo sul ventre . Il colore del corpo è in questi animali molto importante, proprio perché la sua funzione mimetica con l'acqua e con il fondale marino, permette al pesce di non essere facilmente catturato da un pesce predatore . Importante ruolo hanno le pinne che servono al pesce per stabilizzare il nuoto e i vari movimenti nell'acqua . Il corpo presenta differenti tipi i pinne : - pinna caudale - coda - ha un'attaccatura meno sviluppata rispetto ai pesci di scogliera e questo permette una maggior agilità nei movimenti ; - pinna anale - posta in prossimità dell'ano e di dimensioni molto ridotte ; - due pinne addominali; - due pinne pari ; - pinna dorsale, di dimensione maggiore rispetto alle altre, ed è per questo motivo la più importante . Le pinne della Sardina hanno dunque la funzione di stabilizzare i movimenti nell'acqua, e per questo motivo, quando l'animale è nel suo habitat naturale queste sono aperte ed è facile osservarne i vari raggi ossei . Per osservarla abbiamo dovuto invece aiutarci con la pinzetta . Come seconda cosa abbiamo osservato la struttura ossea di una scaglia, presente sulla cute del pesce . Le scaglie della Sardina sono un altro componente funzionale al nuoto e sono distribuite in maniera embricata, come è possibile osservare nello schema riportato qui sotto : Per osservare in modo più preciso la struttura di una squama di Sardina, abbiamo preparato un vetrino e abbiamo osservato il preparato al microscopio ottico . La squama appare composta da moltissime piccole scanalature chiamate strie d'accrescimento. Nell'immagine qui sotto è possibile osservarne la disposizione : Altri importanti organi dell'animale sono le branchie che nei pesci ossei hanno la caratteristica di essere coperte da un opercolo, rivestimento osseo che le racchiude e le protegge . Con l'aiuto della pinzetta abbiamo sollevato l'opercolo e lo abbiamo con facilità tagliato con le forbicine . In una piccola