Il sonno: fasi, fisiologia e disturbi
Particolare stato fisiologico degli animali superiori, caratterizzato da perdita dello stato di coscienza e da una ridotta capacità di rispondere alle stimolazioni ambientali. (4 pagine formato doc)
Il sonno Il sonno Particolare stato fisiologico degli animali superiori, caratterizzato da perdita dello stato di coscienza e da una ridotta capacità di rispondere alle stimolazioni ambientali.
L'importanza del S. nel normale funzionamento del nostro organismo è stata ampiamente dimostrata. Nell'uomo la privazione di S. si accompagna ad una riduzione della prestazione e ad un senso di malessere generale; se tale privazione viene protratta per parecchi giorni, iniziano a comparire episodi dissociativi con perdita del senso di realtà e fenomeni deliranti. Negli studi sperimentali sugli animali si è visto che lunghi periodi di veglia forzata possono portare alla morte. Sulla base di questi e di altri dati, il S. è considerato da molti ricercatori come un istinto innato, come la fame, la sete o l'attività sessuale, indispensabile per la sopravvivenza. Le Fasi del Sonno Fino agli inizi degli anni 50 il sonno era considerato una fase unitaria in seguito venne scoperto che sonno non è uguale per tutta la sua durata ma è caratterizzato dalla presenza di 2 fasi principali: la fase non-REM sonno ortodosso la fase REM sonno paradosso Il termine REM deriva dal fatto che durante tale fase gli occhi si muovono con movimenti ritmici rapidi (dall'inglese rapid eye movements = movimenti oculari veloci). In questa fase, che si verifica normalmente 4 o 5 volte per notte, si fanno sogni molto intensi.Il termine sonno paradosso deriva dal fatto che l'elevata attività celebrale e i rapidi movimenti oculari che caratterizzano questa fase sono in contrasto con il grado di generale rilassamento muscolare. Durante la notte si verificano diversi cicli del sonno della durata di 90-100 minuti caratterizzati dal passaggio attraverso vari stadi del sonno (fase non-REM) e la fase REM. stadio 1 L'attività celebrale rallenta e le onde alfa dell'elettroencefalogramma, che sono tipiche dello stato di veglia in rilassamento ad occhi chiusi, vengono sostituite da ondulazioni abbastanza regolari stadio 2 - "SONNO LEGGERO" In questo stadio prevalgono le onde con brevi esplosioni di attività celebrale, "fusi del sonno". stadio 3 - "SONNO PROFONDO" Le onde cerebrali diventano lente e grandi. E' il primo sonno vero e dura circa la metà del tempo totale del sonno. stadio 4 - "SONNO PROFONDO EFFETTIVO" E' quello del sonno più profondo, quando il nostro organismo si rigenera. Le onde corrispondenti all'attività cerebrale di questo momento sono piuttosto lente Le fasi di sonno REM, della durata di circa 15 minuti, sono caratterizzate da sogni intensi e da movimenti oculari ritmici e rapidi. Nel corso della notte diminuiscono progressivamente le fasi di sonno profondo e aumentano di durata e di intensità le fasi REM. Un giovane adulto arriva al sonno REM più o meno 90 minuti dopo l'addormentamento; questa fase, che si ripete all'incirca ogni 2 ore, dura sempre un po' di più fino ad arrivare al momento più lungo che precede il risveglio. Una persona affronta in media 4 fasi REM nel corso del