Il tatto

Analisi di uno dei 5 sensi: il tatto. (2 pagg. formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di crycall2000
Untitled IL TATTO Il tatto è un senso che permette, attraverso il contatto della cute e delle mucose del corpo con gli oggetti, di percepirne La pelle, organo di senso del tatto, è distribuita su tutta !a superficie dei corpo, su un'area complessiva di circa 2 mq.
I recettori dei tatto sono circa 600.000 in tutto il corpo, in media 25 per ogni cmq di pelle, e distribuiti maggiormente nelle zone delle mani, delle labbra e della lingua. I recettori hanno forma diversa: i più diffusi sono i corpuscoli di Meissner e di Pacini. Alcuni di essi sono localizzati accanto ai bulbi piliferi, le piccole cavità della pelle in cui sono impiantati i peli; ciò permette che persino il più piccolo movimento di un pelo venga percepito. La pelle ha inoltre recettori in grado di rilevare il caldo, il freddo, il prurito e i! dolore.
I recettori del dolore sono i più diffusi: circa 170 per ogni cmq di pelle. La sensazione del dolore ha lo scopo di avvertire l'organismo dai pericoli in modo da potersi difendere per tempo. Tatto Senso meccanico, che permette la percezione della pressione, del contatto, della temperatura e del dolore. I recettori sensoriali del tatto sono costituiti da terminazioni nervose localizzate nella cute. Esse possono essere a estremità libera (nel derma e intorno ai follicoli piliferi) o incapsulate (ramificate o racchiuse in una capsula, come nel caso dei corpuscoli del Meissner e del Ruffini per la percezione del contatto e del Pacini per la percezione delle vibrazioni). Tali terminazioni rispondono a un tipo specifico di stimolo e non sono distribuite uniformemente nel corpo; la notevole sensibilità delta punta delle dita è legata, ad esempio, alla presenza di un gran numero di questo tipo di recettori. Quando viene stimolato, un recettore invia impulsi nervosi al cervello, che localizza e identifica lo stimolo coinvolto e ne valuta l'importanza. Più intenso è lo stimolo, maggiore è la frequenza degli impulsi nervosi inviati. Cute In anatomia, struttura protettiva di rivestimento che ricopre la superficie esterna del corpo, comunemente definita "pelle". In coincidenza delle aperture del corpo la cute continua, senza soluzione di continuità, nelle membrane mucose del tubo digerente e di altri canali. La pelle forma una barriera protettiva contro l'azione degli agenti fisici, chimici e batteria sui tessuti più profondi dell'organismo; contiene le terminazioni nervose responsabili, ad esempio, della sensibilità tattile, termica e dolorosa. Attraverso l'attività delle ghiandole sudoripare e dei vasi sanguigni, la pelle contribuisce a mantenere costante la temperatura corporea. Quando questa aumenta, il calore viene, infatti, disperso grazie atta dilatazione dei vasi e all'aumento del flusso del sangue verso la superficie. Quando, invece, la temperatura si abbassa, i vasi sanguigni si contraggono, riducendo il flusso sanguigno e la conseguente dispersione di calore attraverso la pelle. Ogni centimetro quadrato di pelle contiene anche centinaia di