I tre strati della pelle.

Relazione sugli strati epidermici (epitelio, epidermide, derma, ipodermide) e sulla reazione immunitaria del nostro corpo alle infezioni batteriche. (2 pagine formato doc)

Appunto di azrack
La pelle La pelle La pelle e' il rivestimento che ricopre tutto il nostro corpo.
La pelle e' formata da tre strati, più comunemente chiamate le tre linee di difesa. Queste linee di difesa ci difendono dagli attacchi patogeni. La prima linea di difesa e' costituita da una barriera, la pelle, che blocca gli invasori patogeni come un castello, però qualunque varco in queste mura permette il passaggio degli angenti patogeni La seconda linea di difesa e' costituita dalla coagulazione del sangue, che sigilla le aperture. L'ultima linea difensiva e' invece costituita dal sistema immunitario, un complesso sistema che coinvolge circa otto tipi di globuli bianchi. I globuli bianchi sono di diverso tipo ad esempio abbiamo alcuni che fagocitano le gli angenti patogeni alti che li perforano e altri ancora che secernano gli anticorpi.
Il sistema immunitario di differenza da gli altri 2 per la sua specificità infatti esso distingue i singoli agenti patogeni, e può reagire più vigorosamente ad alcuni di essi. Inoltre dobbiamo ricordare che al sistema immunitario fanno parte anche midollo osseo, il timo, i vasi linfatici, i linfonodi la milza e le tonsille. Adesso passeremo ad esaminare le tre linee di difesa ad una ad una per capire meglio il loro ruolo. La pelle come avevamo gia detto e' la prima linea difensiva. Le cellule epiteliali sono impilate in più stradi cosi da formare l'epidermide. Le cellule più esterne sono quelle morte cioè quelle che hanno la funzione di proteggere il derma. Ricordiamo che anesso alla pelle c'e' il pelo. Gli agenti patogeni difficilmente entrano dalla cute infatti preferiscono entrare dalle vie respiratorie o dal naso o addirittura dagli occhi. Ma tutto questo e' inutile perche' sia nella saliva che nelle lacrime e' presente un enzima chiamato lisozima che uccide questi agenti. (1 epitelio 2 epidermide 3 derma 4 ipodermide) Le ferite anche se piccole espongono l'interno del corpo alle infezioni. Qualunque ferita sia piccola che grande, comporta due pericoli: l'emorragia e la rapita diffusione dei microrganismi nell'organismo attraverso il sangue. L'omeostasi coinvolge almeno tre meccanismi distinti: la vasocostrizione, l'aggressione delle piastrine ed infine il coagulo. Le piastrine sono piccoli frammenti di cellulari di forma ovale che, in caso di lesione nel sistema circolatorio, si accumulano nel giro di pochi secondi, stimolando la vasocostrizione e la formazione di un coagulo, formato da una rete di fibrina. La fibrina deriva dal fibrinogeno che si trasforma in forma attiva solo con l'intervento della trombina. La risposta infiammatoria avviene:dilatazione dei capillari, adesione dei neutrofili, passaggio dei neutrofili attraverso la parete dei capillari, nel tessuto danneggiato e fagocitosi dei microrganismi da parte dei neutrofili. Il sistema immunitario determina 2 reazioni. La prima e' la produzione di anticorpi e la seconda e' la produzione di cellule che riconoscono e attaccano le cellule colpite da virus o microrganis