Le gimnosperme
Caratteri generali. Classificazione. riproduzione. (3 pagine formato doc)
Grande divisione di piante con semi (quindi Spermatofite) e fiori (quindi Fanerogame), nelle quali i fiori femminili hanno ovuli nudi, ovvero non racchiusi in un ovario.
Sistematica
Le gimnosperme sono state classificate secondo differenti schemi, nel corso del tempo. Attualmente esse vengono sono considerate come un gruppo polifiletico e dovrebbero conseguentemente essere suddivise in più divisioni indipendenti. Seguendo questa interpretazione, molti sistematici non considerano una sola divisione Pinophyta (=gimnosperme), ma quattro diverse divisioni: Cycadophyta, Gnetophyta, Ginkgophyta e Pinophyta (queste ultime coincidenti con le conifere).
Salvo rari casi (Efedra) si tratta di specie arboree con legno privo di trachee (legno omoxilo) diffusesi in era preistorica (giacimenti carboniferi) e poi sorpassate dall'avvento delle angiosperme.
Cycadophyta (cicadine). Si tratta di piante considerate "fossili", in quanto molto abbondanti nel Mesozoico e nel Giurassico, 190-130 milioni di anni fa circa, le cicadine sono ridotte attualmente a poco più di un centinaio di specie di ambiente tropicale e subtropicale. La loro evoluzione è bloccata sin dalle epoche preistoriche e presentano un aspetto particolare, con grandi foglie coriacee sempreverdi pennato-composte poste a rosetta all'apice di fusti tozzi,Si tratta di piante dalla crescita estremamente lenta, tanto che esemplari di oltre 500 anni di età arrivano ad essere alti un metro o poco più. Non hanno interesse farmaceutico.
Gli ovuli infatti giacciono nudi, sulla faccia o sui margini delle foglie carpellari aperte e non in un carpello chiuso. Sistematica
Le gimnosperme sono state classificate secondo differenti schemi, nel corso del tempo. Attualmente esse vengono sono considerate come un gruppo polifiletico e dovrebbero conseguentemente essere suddivise in più divisioni indipendenti. Seguendo questa interpretazione, molti sistematici non considerano una sola divisione Pinophyta (=gimnosperme), ma quattro diverse divisioni: Cycadophyta, Gnetophyta, Ginkgophyta e Pinophyta (queste ultime coincidenti con le conifere).
Salvo rari casi (Efedra) si tratta di specie arboree con legno privo di trachee (legno omoxilo) diffusesi in era preistorica (giacimenti carboniferi) e poi sorpassate dall'avvento delle angiosperme.
Cycadophyta (cicadine). Si tratta di piante considerate "fossili", in quanto molto abbondanti nel Mesozoico e nel Giurassico, 190-130 milioni di anni fa circa, le cicadine sono ridotte attualmente a poco più di un centinaio di specie di ambiente tropicale e subtropicale. La loro evoluzione è bloccata sin dalle epoche preistoriche e presentano un aspetto particolare, con grandi foglie coriacee sempreverdi pennato-composte poste a rosetta all'apice di fusti tozzi,Si tratta di piante dalla crescita estremamente lenta, tanto che esemplari di oltre 500 anni di età arrivano ad essere alti un metro o poco più. Non hanno interesse farmaceutico.