Analisi delle acque
Annotazioni sui metodi e i procedimenti da effettuare per una completa analisi delle acque irrigue (12 pagine formato doc)
ACQUE PER L'IRRIGAZIONE
Per la valutazione delle acque irrigue occorre tenere conto dei seguenti parametri analitici:
Interpretazione dei risultati:
temperature vicine alla temperatura del suolo: nessuna limitazione
temperature< 2/3 della temperatura del suolo limitazione totale
temperature > 35° limitazione totale
PH
Si tara lo strumento con le opportune soluzioni tampone. In un becher da 100 ml si versano circa 50 ml di acqua. Si immerge l'elettrodo e si legge il valore di pH. Controllare il valore della temperatura del campione e adattare lo strumento allo stesso valore con l'apposito pulsante prima di effettuare la lettura.
Interpretazione dei risultati:
pH compreso tra 6,5 e 8,4 nessuna limitazione
pH < 6,5 o > 8,4 limitazione totale
Le acque molto acide o molto alcaline possono alterare la normale mobilità degli elementi nutritivi del terreno con gravi ripercussioni sull'assorbimento radicale.
Per la valutazione delle acque irrigue occorre tenere conto dei seguenti parametri analitici:
- temperatura dell'acqua di irrigazione
- pH
- conducibilità
- durezza totale, permanente, temporanea
- calcio, magnesio, sodio
- alcalinità (HCO3 -+ CO3=)
- ione cloruro e ione solfato
- ione ammonio e ione nitrato
- sostanza organica
Interpretazione dei risultati:
temperature vicine alla temperatura del suolo: nessuna limitazione
temperature< 2/3 della temperatura del suolo limitazione totale
temperature > 35° limitazione totale
PH
Si tara lo strumento con le opportune soluzioni tampone. In un becher da 100 ml si versano circa 50 ml di acqua. Si immerge l'elettrodo e si legge il valore di pH. Controllare il valore della temperatura del campione e adattare lo strumento allo stesso valore con l'apposito pulsante prima di effettuare la lettura.
Interpretazione dei risultati:
pH compreso tra 6,5 e 8,4 nessuna limitazione
pH < 6,5 o > 8,4 limitazione totale
Le acque molto acide o molto alcaline possono alterare la normale mobilità degli elementi nutritivi del terreno con gravi ripercussioni sull'assorbimento radicale.