L'idrogeno
Annotazioni su tutte le caratteristiche, le proprietà e gli usi dell'elemento chimico (4 pagine formato doc)
L'elemento
chimico idrogeno è un gas incoloro e infiammabile.
L'idrogeno gassoso consiste di molecole biatomiche. L'idrogeno è presente in tutta la materia animale e vegetale come parte dei composti nei quali esso è legato al carbonio e ad altri elementi. Fa parte della struttura dell'acqua e di tutti gli acidi ed è anche un costituente del petrolio e del carbone sotto forma di idrocarburi.
Il nome idrogeno, derivato dai termini greci hydro, acqua, e genes, generatore, fu suggerito da Lavoisier nel 1781. Già nel sec. XVI Paracelso aveva identificato l'idrogeno come quel gas infiammabile che viene prodotto dalla reazione di un metallo con un acido; in quell'epoca comunque l'idrogeno non fu riconosciuto come elemento e fu confuso con altri gas combustibili, come ad esempio gli idrocarburi e il monossido di carbonio.
Nel 1766 Henry Cavendish identificò l'idrogeno gassoso come elemento misurando la sua densità e il volume di gas svolto da certe quantità di acido e di metallo; egli dette a questo gas, in base alle sue proprietà di combustibile, il nome di "aria infiammabile".
Il suo simbolo
chimico è H e il suo numero atomico è 1. L'idrogeno è il primo
elemento della tavola periodica e ha la struttura atomica più
semplice di quella di tutti gli altri elementi; il suo nucleo
consiste di un singolo protone e, esternamente ad esso, c'è un solo
elettrone. Sebbene formalmente nella tavola periodica sia il primo
elemento del gruppo I A (metalli alcalini), l'idrogeno non può
essere considerato realmente un membro di questa famiglia di
elementi, ma deve essere trattato come un caso a sé stante.
L'idrogeno gassoso consiste di molecole biatomiche. L'idrogeno è presente in tutta la materia animale e vegetale come parte dei composti nei quali esso è legato al carbonio e ad altri elementi. Fa parte della struttura dell'acqua e di tutti gli acidi ed è anche un costituente del petrolio e del carbone sotto forma di idrocarburi.
Il nome idrogeno, derivato dai termini greci hydro, acqua, e genes, generatore, fu suggerito da Lavoisier nel 1781. Già nel sec. XVI Paracelso aveva identificato l'idrogeno come quel gas infiammabile che viene prodotto dalla reazione di un metallo con un acido; in quell'epoca comunque l'idrogeno non fu riconosciuto come elemento e fu confuso con altri gas combustibili, come ad esempio gli idrocarburi e il monossido di carbonio.
Nel 1766 Henry Cavendish identificò l'idrogeno gassoso come elemento misurando la sua densità e il volume di gas svolto da certe quantità di acido e di metallo; egli dette a questo gas, in base alle sue proprietà di combustibile, il nome di "aria infiammabile".