I modelli atomici di Thomson e Rutherford

Le principali teorizzazioni relative all'atomo: Thomson e Rutherford, particolarità, trasformazioni del nucleo, modello atomico di Bohr, De Broglie, Heinsberg, Schroedinger (6 pagine formato doc)

Appunto di elocin17

I MODELLI ATOMICI DI THOMSON E RUTHERFORD

1897 Thomson usa dei tubi di vetro sotto vuoto per separare le parti negative da quelle positive dell’atomo
All’interno del tubo vi erano due placche una negativa (catodo) e una positiva (anodo), i raggi catodici erano attirati dall’anodo e passavano per un foro presente in essa da questo ed un altro esperimento in cui introdusse nel tubo anche un’elica capì che
1 i raggi catodici erano formati da particelle cariche negativamente, gli elettroni
2 cambiando metallo nel catodo si ottenevano sempre fasci di elettroni
Quindi tutti gli elementi avevano le stesse particelle negative, gli elettroni.

Tesina sulla storia dei modelli atomici, da Democrito a Bohr


MODELLO ATOMICO DI RUTHERFORD

Goldstein fece esperimenti simili stavolta scambiando però di posto le due placche dunque attirando i raggi anodici, scoprì quindi la presenza di elettroni e che:
1 le masse delle particelle positive erano diverse a seconda dei gas contenuti
2 idrogeno massa dei protoni minore
3 le masse delle altre particelle pos.

Erano multiple di quelle dell’idrogeno
MODELLO ATOMICO        A questo punto il modello atomico ipotizzato da Thomson è un modello a “panettone” con i protoni più grandi e gli elettroni  a riempire i buchi fra un protone e l’altro….
Rutherford nel 1909 si servi di una sorgente di particelle alfa (i nuclei dell’atomo di elio),per bombardare un sottile foglio d’oro e osservò che gran parte delle particelle attraversava il foglio senza esserne deviate ma alcune venivano deviate o addirittura rimbalzavano indietro, questo lo portò ad asserire che:
1 l’atomo era composto da un nucleo centrale dove vi era tutta la sua carica positiva
2 gli elettroni occupavano lo spazio vuoto attorno al nucleo e vi ruotavano attorno, inoltre erano di numero tale da bilanciare la carica positiva del nucleo
3 il diametro del nucleo doveva essere 100.000 volte più piccolo di quello dell’atomo stesso…
       Si arriva quindi al modello atomico di Rutherford dove l’atomo viene visto (come realmente è) come una struttura essenzialmente vuota.

I modelli atomici di Dalton, Thomson, Rutherford e Bohr


MODELLO ATOMICO ATTUALE

NUOVI MODELLI ATOMICI
INTRODUZIONE
Si scoprì che la luce aveva una doppia natura, una ondulatoria e una corpuscolare… (questo diede il via alla fisica Quantistica)
La prova della natura ondulatoria della luce è data dalla diffrazione fenomeno per cui la luce che passa attraverso un foro di dimensioni confrontabili con la sua lunghezza d’onda non continua a propagarsi in linea retta ma in varie direzioni formando zone chiare e scure alternate
La prova della natura corpuscolare della luce ci è data da altri fenomeni fisici come l’effetto fotoelettrico,
un fascio di luce violetta prodotta da una lampada a vapori di mercurio su una lastrina di zinco provoca l’espulsione di elettroni
(Le grandezze che caratterizzano le onde elettromagnetiche sono la velocità, la lunghezza d’onda e la frequenza, c = v* lunghezza d’onda)
FOTONI    particelle di cui è composta la luce e le radiazioni elettromagnetiche,  trasportano energia… questa energia
                  è data dalla costante di planck (h) (pari a 6,63 * 10^-34 j*s) moltiplicata alla frequenza (v) che può anche
                  essere espressa come c/lunghezza d’onda…

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