Chimica: diversi bigliettini

la scoperta dell’elettrone, protone, Neutrone,modelli atomici di ruthford,modello quantistico dell’atomo,Configurazione elettronica,SISTEMA PERIODICO DI MENDELEEV LA MODERNA TAVOLA PERIODICA (4 pagine formato doc)

Appunto di shiningmoonlight
la scoperta dell'elettrone: la scoperta dell'elettrone: si giunse studiando la natura di particolari radiazioni generando una scarica elettrica in un tubo di crookes in condizioni di vuoto spinto.
la fluorescenza sul vetro di fronte al catodo si ritenne fosse ottenuta da radiazioni emesse dal catodo stesso perpendicolari alla sua superficie rispetto alla posizione dell'anodo. i raggi cat hanno sempre le stesse caratt di massa e carica qualunque sia il gas presente nel tubo e la natura del catodo. protone: Goldstein 1866 con un tubo a raggi catodici ma con catodo forato.alla pressione di 10-6 atm oltre ai normali raggi catodici dietro al catodo si generavano delle radiazioni con movimento opposto a quello dei raggi catodici chiamati positivi.queste radiazioni erano formate da particelle con carica pos con massa diversa secondo il gas presente nel tubo.la particella con massa minima fu riscontrata nell' H e conside- rata un costituente di tutti gli atomi e Ruthford lo chiamò protone. Neutrone: 1932 chadwick quando le Tecniche avanzate consentirono di spezzare i nuclei e analizzare i componenti.
modelli atomici di ruthford 1-atomo composto da un nucleo centrale in cui erano concentrate tutta la carica pos e la massa dell'atomo; 2-i leggeri elettroni occupavano lo spazio Vuoto intorno al nucleo. 3-il diametro del nucleo doveva essere 100mila volte più piccolo -10 -15- del diametro dell'atomo 10-10. 4-gli elettroni carichi negativamente ruotavano intorno al nucleo come pianeti intorno al sole ed erano un numero tale da bilanciare esattamente la carica positiva del nucleo. modello quantistico dell'atomo attribuisce all'elettrone natura particellare e descrive l'atomo come costituito da un nucleo carico positivamente intorno al quale esistono elettroni in numero uguale alle cariche pos nucleari. questi elettroni ruotano attorno al nucleo su orbite quantizzate indicate anche col nome di stati stazionari ed è ben definito il numero e l'energia anch'essa quantizzata degli elettroni presenti su ciascuna orbita. il modello ondulatorio oggi unicamente accettato attribuisce agli elettroni natura di onde stazionarie e li considera delocalizzati su orbitali che possono immaginarsi come nubi di elettricità.in ambedue i modelli ciascun elettrone dell'atomo è caratterizzato da quattro numeri quantici n=1,2,3…7; è il principale(n=1) ad esprimere l'energia orbitale l=numero quantico secondario esprime la forma dell'orbitale valori da 0 a 6. m = 0, -+1,-+2: numero magnetico esprime l'orientamento dello spazio dell'orbitale da 0 ha tutti i valori di L sia pos che neg. ms = -+1/2 spin trottola secondo movimento dell'elettrone indica il movimento dell'atomo su se stesso in senso orario e antiorario. Bohor atomo l'elettr percorre solo determinate orbite circolari(stazionarie),dove non assorbe e non emette energia(l'atomo di H è stabile) 2- le orbite sn quantizzate:nettamente separate, con determinate energie,e numerabili; 3- per saltare da un'orbita a un'altra(di