Classificazione dei solidi
Classificazione dei solidi in base alle forze che legano le particelle(formato word pg 4) (0 pagine formato doc)
Ricerca: Ricerca: LE PROPRIETÀ DEI SOLIDI E LA LORO CLASSIFICAZIONE IN BASE ALLE FORZE CHE LEGANO LE PARTICELLE -Cosa sono i solidi La materia può presentarsi in tre stati diversi: solido, liquido e aeriforme.
I solidi sono caratterizzati da una propria forma e volume e le loro particelle che li costituiscono sono legate insieme da forze molto intense. -Le loro caratteristiche Le particelle, essendo legate da forze molto intense, non sono molto libere di spostarsi e di muoversi; infatti, esse compiono solo dei piccoli movimenti determinati proprio dai legami. Ciò implica che l'energia cinetica delle particelle è assai limitata rispetto allo stato aeriforme e allo stato liquido e in condizioni normali (t= 0°C e p=1 atm) un solido non può dividersi. Le particelle dei solidi sono soggette a delle forze di attrazione reciproca, ma anche a delle forze di repulsione. Da ciò le loro nuvole elettroniche non possono sovrapporsi. Da ciò si deduce che il volume dei solidi non può variare in nessun caso. I solidi si presentano come cristalli, hanno cioè una forma geometrica esterna propria. Anche la struttura interna è regolare perchè i solidi si rompono secondo certe direzioni e piani. I “solidi amorfi” sono quei solidi che non hanno una struttura regolare e hanno un'altissima viscosità, e quindi impossibilitati a modificare la loro forma. -Classificazione dei solidi in base alle forze che legano le particelle I solidi in generale possono essere classificati e raggruppati in vario modo. Noi possiamo dividerli in quattro categorie principali: Solidi ionici; solidi covalenti; solidi di Van der Waals o solidi molecolari; Solidi metallici. 1. Solidi ionici Sono quei solidi nei quali le forze di legame che tengono uniti gli atomi hanno carattere prevalentemente ionico. Il legame ionico comporta che tra gli atomi si stabilisca un meccanismo donatore/accettore di elettroni che conduce alla formazione di ioni nei quali gli elettroni sono essenzialmente localizzati negli orbitali atomici delle specie atomiche che risultano elettricamente cariche. Le strutture elettroniche degli ioni sono spesso simili a quelle dei gas nobili i quali, come è ben noto, posseggono configurazioni elettroniche particolarmente stabili. Le forze attrattive fra ioni di carica elettrica opposta hanno natura prevalentemente coulombiana: esse vengono bilanciate sia dalle forze repulsive che intervengono fra specie di carica simile sia dalle forze repulsive che intercorrono fra gli elettroni più interni. Il legame ionico è caratterizzato da una “simmetria sferica” nel senso che esso non si esercita secondo direzioni preferenziali tra i due ioni. Questi solidi sono piuttosto stabili e sono caratterizzati da alti punti di fusione e di ebollizione; sono in genere duri e fragili e si sfaldano con facilità; allo stato solido non conducono la corrente elettrica, non potendo gli ioni spostarsi dalla loro posizione, ma sono conduttori allo stato fuso o in soluzione. Sono solubi