Reazioni dei cationi

Appunto su un'esperienza di laboratorio di chimica. Esame delle reazioni dei cationi Pb(2+), Ag(1+). (file.doc, 5 pag) (0 pagine formato doc)

Appunto di markoli
Marco Olivato REAZIONI DEI CATIONI Pb(2+), Ag(1+) Per liberare un elettrone trattenuto in un atomo dall'attrazione elettrostatica del nucleo bisogna fornire una certa quantità di energia.
Si definisce energia di prima ionizzazione di un atomo il lavoro richiesto per allontanare l'elettrone più esterno dall'atomo allo stato gassoso. Si definisce invece energia di seconda o terza ionizzazione l'energia richiesta per allontanare rispettivamente il secondo o il terzo elettrone. Tale processo può essere cosi schematizzato: A + energia ? A e indicando con A un generico atomo e con A il suo corrispondente ione positivo o catione. L'atomo è per definizione neutro possedendo un uguale numero di protoni e di elettroni.
Se da esso, però, vengono rimossi uno o più elettroni, nel suo nucleo rimarranno uno o più protoni non neutralizzati che conferiranno all'atomo una o più cariche positive. Un atomo elettricamente carico viene definito ione; in questo caso particolare ione positivo o catione. Na , Mg e Al sono, ad esempio, gli ioni di atomi che hanno perduto rispettivamente uno, due o tre elettroni. OBIETTIVO Questa esperienza di laboratorio ci permetterà in seguito di riuscire a stabilire, in presenza di una soluzione sconosciuta, di che cosa si tratta. MATERIALI Provette, treppiedi, reticelle, becher, pipette, centrifuga, valvole, porta provette, soluzioni di: Pb(NO3)2 Nitrato di piombo II AgNO3 Nitrato di argento HCl Acido cloridrico NH3 Ammoniaca KI Ioduro di potassio K2CrO4 Cromato di potassio H2SO4 Acido solforico PIOMBO (2+) ? -1- In una provetta a fondo conico sono stati posti 2 ml di soluzione di nitrato di piombo (Pb(NO3)2) e sono stati poi aggiunti goccia a goccia 2 ml di acido cloridrico (HCl) 4N. Pb(NO3)2 + HCl ? PbCl2 + HNO3 Forma normale Pb(NO3)2 + HCl ? Pb Cl + H NO3 Forma ionica Si può notare sul fondo della provetta la formazione di precipitato di colore bianco. Si è poi proseguito con la separazione, attraverso l'uso della centrifuga, del precipitato ottenuto dalla soluzione. Esso è stato poi lavato una volta con acqua a freddo. In seguito il precipitato è stato trattato con 3 ml di acqua calda ed è stato posto a bagnomaria agitando la pipetta. Nel frattempo il surnatante è stato pipettato per mescolare il precipitato con l'acqua. PbCl2 + H2O calda ? Anche in questo caso si è osservata la formazione di precipitato di colore bianco. ? -2- In una provetta da centrifuga sono stati posti 2 ml di soluzione di nitrato di piombo e sono stati aggiunti goccia a goccia 2 ml di acido solforico (H2SO4) 4N. Pb(NO3)2 + H2SO4 ? PbSO4 + HNO3 Forma normale Pb(NO3)2 + H2SO4 ? Pb SO4 + H NO3 Forma ionica Dopo avere messo in centrifuga la provetta si è notata la formazione di precipitato colore bianco sul fondo della provetta. Il precipitato è stato lavato una volta con acqua fredda ed è stato in seguito trattato con 3 ml di acqua calda, in una provetta messa a bagnomaria. Il surnatante è stato pipettato e si è atteso poi il raffreddamento del tutto. PbSO4 +