Riassunto sul consumatore post-moderno

i tratti del postmodernismo: frammentazione del sé, iperrealtà, giustapposizione degli opposti, inversione da produzione a consumo, apertura a vivere un perpetuo presente, accettazione del caos e del disordine e enfasi su forma e stile. Cognitivismo vs. postmodernismo (5 pagine formato doc)

Appunto di ladyfranky
Riassunto sul consumatore post-moderno - Frammentazione del sé
    La frammentazione del sé è anche detta sé multiplo.
Noi viviamo tanti ruoli diversi, diamo immagini di noi diverse a persone diverse perché viviamo contemporaneamente tante esperienze di vita. In passato non era così, mentre oggi anche il marketing diventa frammentato, non inquadra più le persone in segmenti specifici perché i consumatori hanno un sé frammentato. Lo stile e la moda sono uno degli ambiti nei quali riusciamo a configurare in modo particolare il nostro sé.
    I fattori che ci influenzano molto nella nostra frammentazione sono il genere (maschile o femminile), i vincoli etnici, l’appartenenza a determinate brand communities (raduni della Vespa), il circolo delle amicizie, l’identità professionale e i ruoli familiari.

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    Il sé multiplo ha bisogno di essere armonizzato e ha aspetti positivi (i consumatori riescono a vivere tante esperienze diverse, riescono a vivere contesti diversi e riescono a esprimersi in tanti aspetti della vita) ma anche negativi (alcune persone non riescono a gestire questi molteplici livelli del sé, non riescono a mantenere questi equilibri della vita).
    
Iperrealtà
    Un altro tratto del post-modernismo è l’iperrealtà: negli ultimi decenni il consumatore si è abituato alla spettacolarizzazione nei punti vendita perché l’immagine è diventata molto importante e, poiché l’immagine, il divertimento sono importanti, il consumatore vuole vivere esperienze diverse, vuole vivere delle atmosfere nei punti vendita (es: Disney, L’Occitane, Abercrombie).

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